CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] seguito partirono da Roma il 30 giugno 1571, diretti a Madrid; giunti nella capitale spagnola il 30 settembre, vi si fermarono fino al 3 novembre, per poi riprendere il viaggio verso Lisbona, ove arrivarono il 3 dicembre. Venticinque giorni più tardi ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] un ordinamento schiavistico che aveva costituito, ovviamente, la base della società antica - a quello che è un punto fermo nella teoria dellacasiana, l'inassimilabilità del moderno col mondo classico ("Io stimo che di un grande e continovo travaglio ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] i gravi problemi politico-religiosi che lo assillarono - in interventi occasionali, come quelli diretti alla costruzione, presso Fermo, della borgata di Castel Clementino, al posto dell'antica Servigliano distrutta da un terremoto, e della borgata ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] è anche un partito non leggiero, ma parve intempestiva in modo che per non pregiudicarlo in futuro, fu subito fermata" (Gravina, Curia romana..., p. 46). Questo clima di torpore e di incertezza venne completamente ribaltato dalla notizia della morte ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] sono da ricordare l'abolizione della Congregazione fermana (19 sett. 1761), cioè del regime di autonomia di cui godeva la città di Fermo; la riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte di pietà e il Banco di S. Spirito; e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , proposte e controproposte rimbalzano tra Roma e Parigi: B. XIV cederà su molti punti non solo formali, ma terrà fermo sulla questione del "giansenismo notorio" che Luigi XV e i consiglieri desideravano limitare al caso di una esplicita sentenza ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...