GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] di Urbino e Pesaro, Roma 1843, quella sulle province di Ancona e Macerata, ibid. 1845, e quella sulle province di Fermo e Ascoli, ibid. 1846, a tutt'oggi utili per i demografi e gli studiosi dei movimenti delle popolazioni).
Per quanto condotta ...
Leggi Tutto
BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] di pellegrini fino al fiume Giordano e al Mar Morto. L'11 agosto la galea ripartì da Giaffa e fece la prima fermata a Cipro. Il B., insieme con altri nobili, fu presentato alla regina, Caterina Cornaro, e ricevette l'Ordine della Spada. I pellegrini ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] (p. 9). La conferma della ristrettezza del pubblico al quale l’autore della Mesticanza valutava potesse giungere la sua opera, che pur fermamente egli aveva deciso di scrivere nel bene e nel male che c’era da raccontare, è peraltro da leggere in quei ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] Avignone per tentare di convincere papa Urbano V della necessità di un suo ritorno in Italia; sulla via della Francia si fermò brevemente a Pavia, dove partecipò al battesimo di Valentina, figlia di Giangaleazzo Visconti.
Non si sa se fu proprio l'E ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] lui come un sollievo. Tra le tante insicurezze della sua vita gli parve che il mestiere delle armi potesse costituire un punto fermo e si arruolò nel corpo dei pontifici del generale G. Durando. Con altri conterranei ed amici di cospirazione il F. fu ...
Leggi Tutto
GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] .
Dopo averlo catturato, il conte di Sanseverino cercò di portare il G. alla fedeltà del re aragonese, ma quello restò fermo sulle sue posizioni. La prigionia tuttavia durò poco: il mese successivo alla cattura il G. riusciva a fuggire dal castello ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] podestà di Città di Castello. Dal 22 genn. 1387 rivestì la medesima carica ad Arezzo e, ancora, nello stesso anno, a Fermo. Il 7 ag. 1393 fu designato, insieme con il fratello Buoninsegna, erede del castello di Montespertoli e di molti patronati di ...
Leggi Tutto
BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] alla guerra contro Venezia, alleata di Luigi XII. Nel giugno il B. era già di ritorno e da Scutari, dove si fermò, indirizzò in data del 30 lettere al fratello Tommaso e al signore di Pesaro, che furono intercettate dai Veneziani. In esse annunciava ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] francese e li inviò con il proprio segretario, Alvise Manenti, presso Borgia, per ottenere la liberazione della Malatesta. Il fermo, seppur ambiguo, diniego di Borgia (che attribuì il rapimento a un suo capitano, Diego Ramirez, presunto amante della ...
Leggi Tutto
PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] Salerno. Per riacquistare il dominio sul principato capuano, Pandolfo chiese aiuto a Bisanzio, mentre l’abate Richerio, fermo sostenitore della politica imperiale, lo osteggiò apertamente, combattendo al fianco del conte di Teano contro i sostenitori ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura perché non si guasti; mettere il f. su...