CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] de l'Ecole de chartes, LII (1891), pp. 590-614; A. Lecoy de la Marche, Le roy René, I, Paris 1875, p. 389; B. Croce, Vite di avventure,di fede e di passione, Bari 1947, ad Indicem; E.Pontieri, Ferranted'Aragona re di Napoli, Napoli 1969, ad Indicem. ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] prospettive di accordi tra la Santa Sede e il Regno di Napoli. Le trattative di pace tra Alessandro VI e Ferranted'Aragona, aperte in quello stesso anno 1493 con l'attiva mediazione dei sovrani spagnoli, contemplavano infatti il matrimonio tra il B ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] 397-764), esemplato da Mennio nel 1475 (De Marinis, II, pp. 443 s., 584), e il cosiddetto Breviario di Ferranted'Aragona, del 1480 circa (Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., I.B.57), miniato probabilmente nella bottega di Cola, con la collaborazione ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] di Innocenzo VIII: così nel 1486 quando sottoscrisse come testimone i capitoli della pace conclusa dalla Sede apostolica con Ferranted'Aragona re di Napoli. Il 23 marzo dello stesso anno lesse in pubblico la bolla delle scomuniche, mentre nel corso ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] a suo vantaggio il grave stato di disordine creatosi nello Stato della Chiesa in seguito alla guerra fra Renato d'Angiò e Ferranted'Aragona per il trono di Napoli, nella quale il pontefice Pio II era alleato dell'aragonese. L'A., naturalmente ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] qualora Sisto IV non avesse modificato il proprio atteggiamento, schierandosi a favore del duca di Ferrara Ercole d'Este e del re di Napoli Ferranted'Aragona nel conflitto con la Repubblica di Venezia. Al provvedimento - che altro non era se non un ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] la vita di esule, Ludovico fu sulle prime propenso, nel 1471, a inviare il F. a Napoli alla corte di Ferranted'Aragona, dove egli stesso era stato più volte accolto benevolmente. Si accordò pertanto in tal senso con il proprio segretario, l'umanista ...
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BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] entrando al servizio della corte aragonese di Napoli. Nel 1466 figura come consigliere regio e auditore del figlio di Ferranted'Aragona, il marchese di Gerace Enrico, e suc-, cessivamente dell'altro figlio del re, Alfonso duca di Calabria. Nel 1469 ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] veste nel luglio del 1458 proponeva con i colleghi di rinviare ad un momento più opportuno l'ambasceria solenne a Ferranted'Aragona, che era succeduto al padre sul trono di Napoli. Quando poi, il 12 agosto successivo la "parte" veniva riproposta, il ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] che Mattia Corvino sperava di costituire onde raggiungere agevolmente Napoli, e dar man forte, in caso di necessità, a Ferranted'Aragona. Il B. sarebbe stato utilizzato per la realizzazione di questo piano, il quale si scontrava apertamente con la ...
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