FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] il 6 dic. 1496, da Federico d'Aragona. Sicché, a partire da questa data maligna", come informa l'inviato estense Ferrante Trotti.
Imponenti le esequie - lomb., II (1875), pp. 387-395 passim; M. Sanuto, I diarii, I, III-V, VII, X, XVI, XVII, XX-XXIV, ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] 2000, pp. 12, 15). Di queste, il rilievo con Ferranted'Aragona e il suo seguito è stato convincentemente attribuito da Caglioti (1993 42-43, pp. 113-123; V.P. Goss (= V. Gvozdanović), I due rilievi di Pietro da Milano e di F. L. nell'arco di ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Mantova e Luigi XI re di Francia) ed il papa (sostenuto da Ferranted'Aragona e dai signori romagnoli e marchigiani). Il coinvolgimento diretto di F. non poté che passare attraverso i rapporti con il Ducato di Milano e si concretizzò nell'invio di un ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] in Studi storici in onore di G. Volpe, II, Firenze 1958, pp. 826 ss.; id., La giovinezza di Ferranted'Aragona, in Studi in onore di R. Filangieri, I, Napoli 1959,pp. 530-601; G. Cassandro, Sulle origini del Sacro Consiglio Napoletano, in Studi, cit ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] dopo, in occasione della congiura ordita, per rovesciare il duca legittimo, da don Giulio d'Este, da don Ferrante - altro figlio di Ercole I e di Eleonora d'Aragona, che mal si era acconciato a dover rinunziare al trono - e da due alti dignitari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] i disgraziati alchimisti, ricchezze che poi non sono in grado di produrre») del 1317 contiene una condanna delle pratiche trasmutatorie – illecite perché mirerebbero solo alla contraffazione di metalli preziosi. L’inquisitore d’AragonaFerrante ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] moro gigantesco e tutto muscoli: avvintisi fortemente i due, il G. riesce a sciogliersi dal comunque, costei sia Tullia d'Aragona), enumera Muzio velando l'identità l'impegno da lei antecedentemente assunto. E Ferrante Gonzaga, a questo punto, si fa ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] insurrezioni e guerre sconvolsero ulteriormente Scuola e società, né Alfonso d'Aragona, giunto a Napoli nel 1443, fece gran che per a stampa a Napoli.
D'Alessandro raggiunse gli apici della carriera sotto Ferrante (Ferdinando I, 1458-1494). Il regno ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] Collection di Londra. La «patena» in oro che Ferrante Rota commissionò al Santacroce, «di tanta bellezza che fu critica otto-novecentesca legò i primi passi dell’artista allo studio delle cappelle Piccolomini-d’Aragona, di Antonio Rossellino, e ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] a Pementel sia nella lettera al principe Giovanni d’Aragona, pure suo allievo a Salamanca (ibid., I, 8 s., 15). All’erede al M. Zaggia, Tra Mantova e la Sicilia nel Cinquecento, I, La Sicilia sotto Ferrante Gonzaga 1536-1546, Firenze 2003, pp. 16-18; ...
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