DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] s., 270, 280, 288; T. De Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 43, 124, 147; E. Pontieri, La "guerra dei baroni" napoletani e di papa Innocenzo VIII contro Ferranted'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, IX ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Giovanni
Maria Nadia Covini
– Nacque in Calabria attorno al 1420 da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta di Policastro.
Dal 1444, seguendo le orme dello zio materno Angelo [...] quando cercò di conseguire rendite e benefici ecclesiastici per i figli.
Furono solo virtuali, invece, le concessioni feudali relative ai luoghi calabresi in cui era nato, che Ferranted’Aragona gli aveva conferito nel 1460 nel pieno della guerra ...
Leggi Tutto
CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] morte di Giacomo Piccinino, in Arch. stor. per le prov. napoletane, VII(1882), 2, pp. 373, 376, 380 s.; E. Nunziante, I primi anni di Ferranted'Aragona…, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XVIII(1893), 3, pp. 42-7-32; P. M. Perret, Histoire des ...
Leggi Tutto
TERMINIO, Antonio
Tobia R. Toscano
TERMINIO, Antonio. – Nacque a Contursi (ora in provincia di Salerno) nel terzo decennio del XVI secolo. La proposta di Benedetto Croce (1953) di identificarlo con [...] una fugace apparizione nel Tempio alla divina signora donna Giovanna d’Aragona (Venetia, Plinio Pietrasanta, 1555: un sonetto a p. Di Costanzo, Rota, Luigi Tansillo e Ferrante Carafa, con i quali intrattenne nutrita corrispondenza poetica. Dopo una ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] Costanza.
Acquistò nel 1501 da re Federico d’Aragona le terre di Borrello, Rosarno, Misiano e al servizio del viceré Ferrante Gonzaga.
Nell’attività e di Giulia Carafa, come erede universale di tutti i suoi beni mobili e immobili nel Regno di Napoli, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] , di Francesco Galeota, del principe di Capua Ferrandino d'Aragona, del barone di Muro, Mazzeo Ferrillo (Percopo, pp campo con re Ferrante, contro i Francesi, tra i quali appunto militava invece il Galeota (cfr. M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, ...
Leggi Tutto
ORSINI, Alfonsina
Vanna Arrighi
ORSINI, Alfonsina. – Nacque a Napoli nel 1472, da Roberto di Carlo, conte di Tagliacozzo e d’Alba, e dalla sua seconda moglie Caterina Sanseverino, dei conti di Capaccio. [...] militare al servizio soprattutto del re di Napoli Ferranted’Aragona, e proprio il legame con questo sovrano 61-70; Carteggi delle magistrature dell’età repubblicana, Otto di Pratica, I, Legazioni e commissarie, a cura di P. Viti et al., Firenze ...
Leggi Tutto
CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] ), compendio di storia letteraria ad uso di re Ferrante (edito in De Marinis, I, pp. 231-243). L'opera è databile d'Aragona, in Studi e docc. italo-ungheresi della R. Accad. d'Ungheria a Roma, I(1936), pp. 207 ss.; A. Altamura, La Bibl. Aragon. e i ...
Leggi Tutto
SIBILLA, Bartolomeo
Luciano Cinelli
SIBILLA, Bartolomeo (Sibylla Bartholomaeus de Monopoli). – Nacque agli inizi degli anni Quaranta del XV secolo, secondo quanto è possibile stabilire con buona approssimazione [...] , tuttavia, dovette rinunciare all’incarico per la sopraggiunta nomina a commissario generale per la guerra contro i turchi da parte di re Ferranted’Aragona, che lo teneva in alta considerazione. In questa veste fu inviato in Calabria con patente ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1432 da Giuliano di Lapo e da Bice Salviati.
Il padre, filomediceo, si arricchì grazie alla mercatura e rivestì vari uffici sia a Firenze (fu priore [...] , Vespucci portò a buon fine la trattativa, e nel giugno del 1470 fu insignito da Ferranted’Aragona del titolo di cavaliere; la circostanza colpì i suoi concittadini e Vespucci, tornato in patria, non mancò di farne vanto. Il compiacimento, tuttavia ...
Leggi Tutto