BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] la stima e l'affetto di re Ferrante e dei suoi figli, Alfonso e Federico i torbidi avvenimenti che accompagnarono la discesa di Carlo VIII di Francia, il suo facile trionfo e il rapidissimo tramonto e con l'avvento al trono di Federico d'Aragona ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] fratelli, che il papa aveva scomunicato il 28 del mese. Alla crociata contro i due ribelli partecipò anche un contingente di truppe inviate da Ferranted'Aragona, che non aveva dimenticato l'attentato dell'anno precedente. Francesco e Deifobo, benché ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] fatta rappresentare dal principe di Salerno Ferrante Sanseverino nel proprio palazzo, al dalla marchesa del Vasto, Maria d'Aragona, nel suo palazzo di Chiaia Brunelli, in cui si legge che avendo Cosimo I de' Medici fatto trasferire (nel 1560 c.) il ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] imponente di quella realizzata, su base matrimoniale, dal re FerranteI. Nel 1508 il C. aveva profetato la guerra che Elia Halfan in favore del divorzio del re da Caterina d'Aragona, contro l'opinione della maggioranza dei rabbini che mantenevano l ...
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ANICHINO, Raimondo
Silvano Borsari
Appartenente ad una famiglia tradizionalmente legata ai Caldora - il padre dell'A., un tedesco di nome Anichino, era stato anche egli al servizio dei Caldora - compare [...] . In verità il 10 dic. 1459 Ferrante gli aveva inviato Placido de Sangro per A. non ebbe alcun dubbio e con i Caldora fu al suo fianco. Partecipò quindi d'Angiò, Lanciano 1904, p. 293; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] , allorché Giovanna, inimicatasi con Alfonso d'Aragona, fu costretta a rifugiarsi ad Aversa e i Catalani misero a ferro e a i figlioli lacopo e Baldassarre, come si rileva dall'affettuosa corrispondenza che corse tra loro, anche quando Ferrante Il ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] al re Ferrante (luglio 1484). Inoltre, egli fu tramite di re Ferrante presso Innocenzo 1494 in occasione dell'incoronazione di Alfonso d'Aragona (pubblicata dallo stesso A. nel di Carlo VIII, che gli confiscò i beni "come notorio rubello"; ciò ...
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CASTRIOTA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giorgio, l'eroe albanese detto Scanderbeg, e di Andronica (o Donica) Comneno, nacque in Albania probabilmente nel 1450. Alla morte del padre (17 genn. 1468) [...] delle rivolte contro i Turchi anche se Ferrante, poi duca di San Pietro, Giorgio e forse Federico ed una figlia.
Fonti e Bibl.: Ferdinandi primi instructionum liber, a cura di L. Volpicella, Napoli 1915, pp. 314 s.; L. Volpicella, Federico d'Aragona ...
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BONACCIOLI, Gabriele, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Restano pochissime opere di questo pittore ferrarese, il cui nome appare nei documenti la prima volta nel 1479 (Cittadella, 1864, [...] d'Aragona regalò alla sua dama Fiordispina (Venturi, 1888). Nel 1500 compare ancora tra iI, p. 167 nota), mentre C. Cittadella (1782) l'attribuiva dubitativamente a D. Panetti. Nello stesso anno, e ancora nel 1506, il B. lavorò per Ferranted ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] 1487 alle argomentazioni con le quali gli ambasciatori di Ferranted'Aragona re di Napoli avevano motivato il rifiuto di pagare per accogliere ed accompagnare a Roma il duca di Ferrara Ercole Id'Este. Il 22 maggio gli cavalcò accanto, nel corso del ...
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