CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] berretta cardinalizia.
Nel 1503 eseguì le medaglie con i ritratti di Pierre Briçonnet e di Thomas Bohier. Nel , ibid., LXXXIX (1928), pp. 235-239;E. Pontieri, Ferranted'Aragona re di Napoli, Napoli 1969, pp. 593-651(con ulteriore bibliografia ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] de l'Ecole de chartes, LII (1891), pp. 590-614; A. Lecoy de la Marche, Le roy René, I, Paris 1875, p. 389; B. Croce, Vite di avventure,di fede e di passione, Bari 1947, ad Indicem; E.Pontieri, Ferranted'Aragona re di Napoli, Napoli 1969, ad Indicem. ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] loro maggiori fortune, e i progetti relativi al B. presero presto un nuovo corso, collocandosi nelle nuove prospettive di accordi tra la Santa Sede e il Regno di Napoli. Le trattative di pace tra Alessandro VI e Ferranted'Aragona, aperte in quello ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] Di Costanzo, Berardino Rota, Luigi Tansillo, Ferrante Caracciolo e Ferrante Carafa, come colui che «col fecondo et del conte Luigi Gaetani d’Aragona, della casa feudataria furono ristampate nel 1564 a Napoli per i tipi di Giovan Maria Scotto con il ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] . lomb., serie 2, XVII (1891), p. 279; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XX (1895), pp. 261 s.; D. Ferrante della Marra, Ruina di case napoletane del suo tempo ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] Napoli, a soccorrere con le truppe veneziane contro i Francesi il re Ferdinando d'Aragona. Sposò in Mantova il 26 febbr. 1498 complotto ispirato nel 1506 ad Albertino Boschetti da Giulio e Ferranted'Este per uccidere il duca di Ferrara e il cardinale ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] Mennio nel 1475 (De Marinis, II, pp. 443 s., 584), e il cosiddetto Breviario di Ferranted'Aragona, del 1480 circa (Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., I.B.57), miniato probabilmente nella bottega di Cola, con la collaborazione di Nardo Rapicano (De ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] atti più solenni del governo di Innocenzo VIII: così nel 1486 quando sottoscrisse come testimone i capitoli della pace conclusa dalla Sede apostolica con Ferranted'Aragona re di Napoli. Il 23 marzo dello stesso anno lesse in pubblico la bolla delle ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] della Chiesa in seguito alla guerra fra Renato d'Angiò e Ferranted'Aragona per il trono di Napoli, nella quale il Niccolò Della Tuccia, in Cronache e Statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, pp. 57, 61, 66, 73, 259 s; Diario ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] I diritti che il C. vantava su Fondi, tuttora in mano dello zio Cristoforo e poi del figlio di costui Onorato, furono energicamente contrastati dalla regina Giovanna II negli ultimi tempi della sua vita, e poi da Alfonso d'Aragona di Ferrante per ...
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