ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] resa possibile per l'intervento del governatore di Milano FerranteGonzaga, che già da tempo aveva chiesto a Carlo storiche della città di Piacenza, X,Piacenza 1761, pp. 60 ss., 179; I. Affò, Vita di Pier Luigi Farnese, Milano 1821, passim; G. De Leva ...
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TORELLI, Ludovica
Fabio Arlati
Nacque a Guastalla il 26 settembre 1499, primogenita e unica erede del conte Achille e di Veronica Pallavicino.
Dopo aver ricevuto un’educazione di stampo umanistico, [...] e seguendola nei suoi spostamenti, non senza attirare su di sé i sospetti degli ambienti domenicani e della Curia romana per la sua condotta nel 1539 del proprio feudo di Guastalla a FerranteGonzaga. Sotto l’influsso della Torelli, le angeliche, ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] dodici compagnie francesi nell'alta Val di Taro, quando i prigionieri catturati furono pubblicamente tagliati a pezzi e gettati nel fiume dalle mura di Compiano. Dopo avere ottenuto da FerranteGonzaga, governatore di Milano, il governo di Borgo Val ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] di Ferrante di I, Milano 1924, pp. 330 s., la giudica "una mediocrissima novella".
Sette lettere del B. del settembre 1535, che si trovano nel manoscritto di Bologna, sono state pubblicate in Del viaggio fatto della Marchesa Isabella d'Este Gonzaga ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] Maddalena de' Pazzi e Luigi Gonzaga. Nella seconda metà di giugno che lo affliggeva. I medici interpretarono erroneamente i sintomi e gli praticarono . Kuntz, Vita del beato G. M., Roma 1893; N. Ferrante, Le fonti storiche della vita di s. G. M., in ...
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MORMILE, Troiano
Elisa Novi Chavarria
– Nacque a Napoli nel 1449, da Carlo, appartenente a una famiglia del patriziato cittadino iscritta al Seggio di Portanova.
Come altri suoi avi che agli inizi del [...] estate dell’anno successivo, per conto del re Ferdinando I (Ferrante) d’Aragona raccolse a sue spese un contingente di ibid., 1845, n. 37, pp. 125-145; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali d’Italia, VI, Napoli ...
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Fu creato (1545) da papa Paolo III a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] verso Pier Luigi e le mire del governatore di Milano FerranteGonzaga provocarono la congiura del 1547 e l’assassinio del come duchi: Ottavio (1547-86), Alessandro (1586-92), Ranuccio I (1592-1622), Odoardo (1622-46), Ranuccio II (1646-94), ...
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Musicista (Mons, Belgio, 1530 o 1532 - Monaco di Baviera 1594), fu condotto da FerranteGonzaga in Italia (Mantova, Sicilia, Milano). Nel 1548 seguì G. B. d'Azia della Terza a Napoli; fu poi ospite dell'arciv. [...] sua opera prima, contenente madrigali, villanelle, canzoni francesi e mottetti a 4 voci. Emergono poi dalla sua immensa produzione i Psalmi Davidis poenitentiales a 5 voci, il Patrocinium musices a 5 (1573-76) e singole pagine mirabili in ogni genere ...
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Letterato (Padova 1496 - la Paneretta, villa tra Siena e Firenze, 1576), detto Giustinopolitano dal paese di origine paterna (Capodistria). Fu cortigiano di Massimiliano I, del duca di Ferrara, del marchese [...] del Vasto, di FerranteGonzaga, del duca di Urbino. Pubblicò Egloghe (1550), Rime diverse (1551), due trattati (Il duello, 1550; Il gentiluomo, 1571). Scrisse anche sulla lingua, in difesa della tesi di G. C. Trissino (Battaglie in difesa dell' ...
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Ingegnere militare e capitano (n. 1495 - m. Milano 1558). Esule con la famiglia in seguito alla partecipazione di Girolamo O. all'assassinio di Galeazzo Maria Sforza (1476), fu riammesso a Milano da Francesco [...] 1541, partecipò alla fortificazione di numerose città dell'Italia settentrionale ed eresse poi, per incarico di FerranteGonzaga, luogotenente imperiale in Lombardia, i nuovi bastioni di Milano dal lato di porta Giovia. Fu sepolto in S. Maria delle ...
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