TORELLI, Ludovica
Fabio Arlati
Nacque a Guastalla il 26 settembre 1499, primogenita e unica erede del conte Achille e di Veronica Pallavicino.
Dopo aver ricevuto un’educazione di stampo umanistico, [...] la giovane vedova a una vita di devozione fu la cugina Chiara Pallavicino, la quale le fece conoscere il domenicano fra Battista da Crema, vendita nel 1539 del proprio feudo di Guastalla a Ferrante Gonzaga. Sotto l’influsso della Torelli, le angeliche ...
Leggi Tutto
LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] sett. 1547 nella quale il L., insieme con gli Anguissola, i Pallavicino e i Gonfalonieri, esercitò un ruolo di spicco.
Il L. era nel fiume dalle mura di Compiano. Dopo avere ottenuto da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, il governo di Borgo Val ...
Leggi Tutto
PALLAVICINI (Pallavicino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia di vasti dominî e di numerose propaggini, che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa e della quale [...] che ebbe larga parte nella congiura contro Pier Luigi Farnese e Ferrante (1616-1644, v.), strana figura di monaco per forza, tardi per breve tempo deputato al Parlamento. Del ramo dei Pallavicino di Priola è da ricordare Emilio (nato a Genova l'8 ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di quel che è al presente" (140).
Nella visione di Ferrante Gonzaga, dunque, così come in quella dell'influentissimo Diego Hurtado de che era per la difesa dell'isola, lo Sforza-Pallavicino che riteneva più importante e più utile non sguarnire la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di Trento del padre gesuita e poi cardinale Pietro Sforza Pallavicino, apparsa nel 1656-1657, che, proprio perché in diretta sec., nel quadro di una cultura della quale il Don Ferrante manzoniano, in via generale, può essere un buon punto di ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] per il pontificato del cardinale Ercole Gonzaga e del fratello Ferrante, acerrimi nemici dei Farnese dopo i fatti di Piacenza Londra 1619 (sotto il nome di Pietro Soave Polana).
S. Pallavicino, Dell'Istoria del Concilio di Trento, I-III, Roma 1657 ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] matrimoniale per figli e figlie: Vittoria sposò Ferrante Gonzaga, ad Andrea andrà Giovanna Colonna, Indicem; XI, a cura di A. Buffardi, ibid., ad Indicem; G. Pallavicino, Inventione ... di scrivere tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583-1589), ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] altri, sotto la direzione di Giulio Savorgnan e Sforza Pallavicino (1520-1585), alla revisione delle fortezze dei domini « centrali del XVI secolo, pp. 21-32; C. Bonardi, Ferrante Vitelli, cavaliere pontificio e ‘colonnello’ dei Savoia nei giorni di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] d'appoggiare le rivendicazioni economiche dell'evaso Pallavicino Visconti, approfitta della rinuncia di questi al il 2 nov. 1535 di "febre maligna", come informa l'inviato estense Ferrante Trotti.
Imponenti le esequie - e se M. Stampa le ritarda, è ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] il padre stringe con le principali potenze. Nell'aprile 1466 Ferrante d'Aragona e Galeazzo Maria Sforza si impegnano a versare a non molti anni prima politicamente indipendente sotto i Pallavicino, di Viadana. Un accordo definitivo tra tutti gli ...
Leggi Tutto