TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] diFerrara) non provocassero disordini.
Clemente VIII, che trascorse a Ferrara gran parte dell’anno 1598, apprezzò in modo particolare l’operato diBaldo degli Ubaldi o su Paolo di bibliografia
Archivio di Stato di Reggio Emilia, Montedi Pietà, ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] di Montozzo e il passo del Tonale in Val Camonica, Ponte Caffaro nelle Giudicarie, il M. Baldo e le pendici dell'Altissimo sul versante orientale del Garda, i monti M. Cauriol. Rinforzato quindi il nucleo Ferrari con sette battaglioni alpini, tra il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] giuspubblicistica di Bartolo da Sassoferrato e Baldo degli Ubaldi Monte comune, e quindi anche del potere detenuto dai suoi maggiori contribuenti. La facoltà didi Napoli; egli inoltre acquisì beni e diritto di cittadinanza a Ravenna, Rimini e Ferrara ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] canti. Baldo, il protagonista eroe, della stirpe di Rinaldo di vita eremitica. Dapprima Giambattista fu a Monte Luco, presso Spoleto, poi i due fratelli si unirono al Monte al nuovo poeta diFerrara equivalgono a una firma, non certo di un toscano, ma ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] i capitoli del Montedi Pietà di Mantova (cfr. oltre di sottrarsi a un impegno ormai consacrato da un giuramento. Ma i Perugini non si dettero per vinti e inviarono a Siena (e a Ferrara lo Studio ch'era stato di Bartolo e diBaldo degli Ubaldi, e cosi ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] fingendo un pellegrinaggio alla Madonna del Monte, sopra Varese, fece sapere allo zio di volergli rendere visita, senza tuttavia 1385, con i signori di Mantova, Padova e Ferrara: sorta come alleanza difensiva contro le compagnie di ventura - e come ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] ma risale a un'opera perduta diBaldo e attraverso questa a Bartolo, sarà , Archivio dei canonici regolari lateranensi di San Giovanni in Monte e San Vittore, ibid., XI caso di rappresaglia fra Bologna e Ferrara, in Atti d. R. Accad. delle scienze di ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] la presenza diBaldo Bartolini, mentre quello diFerrara aveva bisogno di docenti di spicco per ibid., LVIII (1961), Appendice di documenti, pp. 145 ss., 158 ss.; S. Majarelli-U. Nicolini, Il Monte dei poveri di Perugia. Periodo delle origini (1462 ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Stinche (nel 1406), della torre (nel 1408), del camarlingo del Monte (nel 1410); fu pure notaio all'Antella (nel 1370) e a Baldo da Figline, Francesco Del Bene e Agostino di Piero. Fu ambasciatore nel 1384 a Genova per la composizione di una ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] .
La fama di Sozzini si stava diffondendo oltre le mura della sua città e ben presto fu conteso dal duca diFerrara, Ercole I d suo pieno coinvolgimento nelle vicende politiche interne di Siena, allorché il «Monte» o partito dei Nove prevalse su ...
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