FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] . 265-269; C. Barotti, Pitture e sculture che si trovano nelle chiese, luoghi pubblici e sobborghi della città di Ferrara, Ferrara 1770, p. 185; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III, Bologna 1783, pp. 312 s.; L. Lanzi, Storia pittorica ...
Leggi Tutto
PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] galleria dell’Annunciata a Milano e alla galleria Il Bulino di Ferrara. L’anno seguente fu presente ancora in varie collettive, fra le 1990 (Busto Arsizio Museo delle arti di Palazzo Bandera e Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 1991).
Morì a Milano il 29 ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] pp. 289-303; Id.,IlPittore delle grazie, in Riv. d'Italia, III(1900), pp. 67-69, 72, 78; G. F. Cook,F. Bianchi Ferrari et la "Madone" du Louvre, in Gazette des Beaux Arts, I(1901), pp. 367-384; O. Sirén,Italian pictures in Sweden, in The Burlington ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] , Galeazzo era amico di Bernardino Campi.
Andrea (o Giovanni Battista), detto il Bombarda: medaglista attivo a Reggio Emilia e a Ferrara, del quale è controverso persino il nome: la firma su ben diciassette delle sue medaglie è "BOM" o "BOMB", e ...
Leggi Tutto
BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] in contatto con il più eminente teorico fiorentino del tempo, l'Alberti, a Venezia nel 1437 e più tardi a Ferrara. Le composizioni a molte figure del B. riflettono soprattutto le idee del trattato sulla pittura dell'Alberti. I libri di schizzi ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] Sforza una pezza di raso in compenso per un lavoro imprecisato, forse un dipinto recato in dono alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona (Venturi, 1889; Motta, 1893). Quest'ultimo documento attesta il ruolo che in quegli anni occupava alla corte ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] p. 190; M. Gualandi, in Memorie originali italiane risguardanti le belle arti, II (1841), pp. 12 s.; C. Laderchi, La pittura ferrarese: memorie, Ferrara 1856, pp. 102 s.; C. Ricci, La pittura a San Marino, in Rassegna d'arte, I (1901), pp. 129-132; E ...
Leggi Tutto
CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] in contatto anche con l'orefice Curzio Vanni e con l'architetto G. Wandehout. Quando Clemente VIII si recò nel 1599 a Ferrara a prendere possesso della città il C. fece parte del suo seguito.
Morì a Frascati il 3 maggio 1601. Aveva fatto testamento ...
Leggi Tutto
CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] , su incarico dell'Imperiali, l'artista dipinse una copia (non identificata) delle Nozze di Cana del Veronese. Tornato in Ferrara, il C., lodato per l'ottima qualità del lavoro, fu subito ripreso al servizio del cardinale. Poco dopo, però, terminata ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Arte lombarda, VII (1962), 2, pp. 55-58; A. Peroni, V. C. e la scultura lignea lombarda,ibidem, pp. 60-69; M. L. Ferrari, Ritorno a Bernardo Zenale, in Paragone, XIX (1963), 157, pp. 18-20; G. Panazza, in Storia di Brescia, II, Milano 1963, pp. 978 ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...