BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] B. to Chagall, The Hallesbourough Gallery, London 1965, n. 10; E. Cassa Salvi, B.e Zenale, Milano 1966; M. L. Ferrari, Zenale,Cesariano e Luini..., in Paragone, XVIII (1967), 211, pp. 18-23; B. Berenson, Ital. pictures of the Renaissance. Central ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] tardogotica sono, infatti, la minuzia descrittiva riservata al prato erboso nella Crocifissione della Pinacoteca nazionale di Ferrara; le marcate espressioni dei dolenti dei due terminali di croce (Rimini, Pinacoteca comunale); i raffinati partiti ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] già ricordato da Enrico Scarabelli Zunti (fine sec. XIX, c. 234v) nella chiesa della Visitazione (o della Madonnina) di Ferrara. A Roma entrò anche in contatto con Sebastiano Conca, Corrado Giaquinto e Francesco Trevisani; per la sua pittura si ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] ai due un terzo compagno di lavoro, Iacopo da Montagnana). Nel 1470 il C. restaurò le pitture di Stefano da Ferrara nella cappella di S. Antonio nella basilica del Santo. Nel novembre dello stesso anno ebbe una lite con Giovanni Alvise Pasini ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] della guerra: soprattutto nelle scene di esterni (Periferia bolognese e Circo alla Montagnola del 1945 e Strada di Ferrara del 1946, opere in collezione privata) il ductus della pennellata rivela un uso abbondante del colore e una velocità ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] (1461). Alla fine di questo periodo, tra il 1467 e il 1471, ritroviamo l'E. a Parma.
L'anno seguente era a Ferrara dove restò poco tempo, solo fino al 1473, lavorando come maestro di zecca.
I pezzi coniati in questo periodo, secondo l'uso seguito ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] "m.° Lodovicho Begarelo" riceve lire due per un modello di candeliere in terracotta che doveva essere spedito a Ferrara per trame sei candelieri d'argento. Le ultime testimonianze che riguardano il B. si riferiscono ancora ad incarichi affidatigli ...
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DALLA ZORZA, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Venezia il 7 dic. 1903 da Alessandro e da Caterina Miani. Dal 1921 al '26 frequentò i corsi di decorazione pittorica e decorazione del libro di V. Bressanin [...] . di F. De Pisis); Milano, galleria Gianferrari, 1949 e 1970; Trento e Treviso, 1954; Firenze, 1955; Verona, 1956, e Ferrara, 1961.
Fu attivo anche come cartellonista e decoratore: premio manifesto Abano Terme, 1934, e XX Biennale, 1936; per Venezia ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] esplicò quasi esclusivamente nell'ambito ristretto di Bologna (di scarso rilievo sono le rare chiamate a Forlì, Modena, Ferrara), si pone, anche stilisticamente, sulla linea della più ortodossa tradizione scenografica bolognese. Per la sua educazione ...
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ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] di San Luca...Roma 1833, p. 289; E. De Tipaldo, Biografie degli Italiani illustri, II, Venezia 1835, pp. 427, 435; L. Ferrara, Galleria Borghese,Novara 1956, pp. 8-12; E. Lavagnino, L'arte moderna,Torino 1956, pp. 49 ss., 126; J. Meyer, Allgem ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...