ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] matrimonio. Il re francese propose di dare l'E., che era sua cugina germana, in sposa a un nobile francese, ma il duca di Ferrara si oppose. Riteneva infatti che la figlia fosse degna soltanto di un re o del figlio di un re e perseguì per due anni i ...
Leggi Tutto
GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] , L'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, Paris 1897, I, pp. 339, 409; II, pp. 391 s.; A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del secolo decimosesto, Città del Castello 1900, p. IX n. 1; G. Lombardi, Il teatro farnesiano di ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] doge Antonio Venier, arbitro in una causa che opponeva i Carrara al loro cugino Niccolò (III) d'Este, il nuovo signore di Ferrara. Il lodo arbitrale, che preludeva ad un accordo diplomatico di alleanza tra l'Este e il Carrara, fu pronunciato dal doge ...
Leggi Tutto
Teologo e predicatore francescano (Bitonto 1385 circa - Atella 1465); insegnò teologia a Ferrara; a Napoli nel 1444 ebbe una disputa con L. Valla sull'origine storica del Credo che l'umanista sosteneva [...] composto a Nicea, mentre A. difendeva la tesi tradizionale dell'origine apostolica articulatim del Simbolo; il Valla fu per questo accusato di eresia nel processo che si svolse a Napoli ...
Leggi Tutto
Ventesimo generale della Compagnia di Gesù (Verona 1749 - Roma 1829). Professore a Ferrara, soppressa la Compagnia (1773), passò nel Collegio dei nobili a Parma; rientrò in essa nel 1794, fu provinciale [...] a Roma e vicario del generale; generale (dal 1820), riorganizzò la Compagnia ottenendo da Leone XII la conferma e l'estensione dei privilegi (1826) e ne curò la diffusione anche negli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
Letterata (Modena 1542 - ivi 1617). Dal 1583 fu per dodici anni a Ferrara, come dama d'onore delle principesse d'Este. Tasso le intitolò un dialogo (La Molza). Studiosa di filosofia, fu suo maestro il [...] platonico F. Patrizi; compose anche pregevoli versi in volgare e in latino. Le sue poesie sono stampate con quelle del nonno Francesco Maria ...
Leggi Tutto
Giurista (n. Siena 1441 - m. 1497), insegnò diritto civile nelle univ. di Ferrara, Pisa e Siena; lasciò commentarî a vari libri e titoli del Digesto e del Codice e alcune Quaestiones (1491), nei quali [...] si propone di rivedere le tesi dei più autorevoli interpreti del passato, in particolare quelle di Bartolo e di Baldo ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] inducesse il duca di Milano a cedergli ogni sua ragione sul dominio utile. Terminato il convegno di Bologna, il C. tornò a Ferrara e il duca in riconoscimento dei suoi servizi gli diede in feudo, il 12 giugno 1531 due possessioni in Calto, altre due ...
Leggi Tutto
Incisore in pietre dure e medaglista (Castelbolognese 1496 - Faenza 1553). Lavorò a Ferrara, poi a Roma, specialmente per i cardinali Ippolito de' Medici e Alessandro Farnese. Suo capolavoro sono gli intagli [...] su cristallo di rocca del cosiddetto Cofanetto Farnese (1543; Napoli, Museo di Capodimonte). Trasse in genere i suoi soggetti da disegni di Michelangelo e di Perin del Vaga. Come medaglista si conosce ...
Leggi Tutto
Nome umanistico del pittore Angelo Meccagnino, nativo di Siena e operoso a Ferrara nella seconda metà del sec. 15º: personalità incerta, ricostruita solo per induzione da qualche passo vasariano e dalla [...] testimonianza di Ciriaco d'Ancona. Su questa traccia la critica ha voluto assegnare a P. diverse delle figurazioni allegoriche provenienti dal complesso decorativo dello studio di Lionello d'Este a Belfiore; ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...