FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] alle trattative di pace indette da Niccolò V. La morte del duca, avvenuta il 14 ag. 1447, lo sorprese a Ferrara, dove era anche presente, oltre al F. e al Decembrio, Guarniero Castiglioni. Rimasti privi di direttive, Castiglioni aderì al governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] Messina difese «dalle più insidiose o seducenti o abbaglianti obbiezioni, da quelle del Rocco e del Coviello a quelle del Ferrara» (quest'ultimo fu da lui accusato di usare petizioni di principio: Sui così detti diritti potestativi, cit., rist. 1948 ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] l’orazione per l’antipapa Felice V, recitata a Basilea il 24 maggio 1441 all’interno del concilio poi trasferitosi a Ferrara e quindi a Firenze. L’intervento di Pisani risponde all’offensiva politica e alle esigenze di Alfonso d’Aragona – ricordato ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] Puntiglo presieduto da Matilde di Canossa; infine, come advocatus dell’abate di Pomposa fu presente al placito di Ferrara del 23 novembre 1079, presieduto dalla stessa Matilde.
La frammentarietà e l’ambiguità delle fonti superstiti non ci consentono ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] e, per i secolari, sulla osservanza del precetto pasquale e sui peccatori pubblici. La visita fu estesa anche alla diocesi di Ferrara, suffraganea di Ravenna. In quest'ultima il B. tenne sinodi diocesani nel 1580, nel 1583, nel 1593 e nel 1599: gli ...
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BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] potuto derivare notevole danno, il B., esperto in problemi di acque pubbliche, riuscì a sostenere valide tesi giuridiche, tali da impedire al duca di Ferrara di attuare il suo proposito. Alla sua esperienza ricorsero in altre occasioni i duchi di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] in una scelta di campo industrialista, per quanto non ancora del tutto lineare e coerente.
Ciò non sfuggì a Ferrara, che nell'agosto 1874 attaccò il LUZZATTI, Luigi e la "scuola lombardo-veneta" (spregiativamente definita "germanista", con esplicito ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] in Italia di Rodolfo d'Asburgo il 10 ottobre e il 1° nov. 1275, il 30 marzo 1276 a Piacenza, Faenza e Ferrara.
Un'altra questione impegnò G. in quegli anni. Nel 1263 - come si evince dal documento dell'8 settembre già menzionato, che testimonia ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] C. a provinciale bolognese fu comunque anteriore al maggio 1372, quando appunto in quella veste convocò il capitolo provinciale a Ferrara. Sempre come provinciale presiedette in seguito i capitoli di Ravenna (ott. 1373), Rimini (maggio 1374) e Lugo ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] e commercio. Conseguita nel 1935 la libera docenza in diritto commerciale fu chiamato prima come professore incaricato nell'università di Ferrara (1935-36 e 1936-37), poi nella facoltà di economia e commercio a Bologna (1937-38 e 1938-39).
Furono ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...