EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] I, e Ottavio Farnese duca di Parma (1562); quello sempre su questioni di precedenza tra Cosimo 1 e Alfonso II duca di Ferrara (1568), e quello pronunziato insieme con S. Oddi e con il Lancellotti, su richiesta di Alessandro Farnese, in favore di ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] senza alcuna difficoltà, fino a quando nel marzo del 1668, in conseguenza di un'improvvisa provocazione veneziana ai confini di Ferrara, si venne da entrambe le parti alle minacce, alle proteste, ai preparativi di guerra. Al B. riuscì, con l'aiuto ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] , si moltiplicarono gli statuti comunali contro gli eretici nella Pianura Padana: sul modello di Brescia, a Treviso, Vicenza, Ferrara e Milano piccoli gruppi di uomini, scelti dal vescovo e dal podestà, sostenuti dalle autorità comunali, ma agli ...
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Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
È esaminato il profilo delle parti nel processo amministrativo, alla luce della disciplina del codice del processo amministrativo, al fine di evidenziare le peculiarità [...] utilità, anche pratica, della distinzione (Alpa, G., Interessi diffusi, in Dig. civ., IX, Torino, 1993, 609 ss.; Ferrara, R., Interessi collettivi e diffusi (ricorso giurisdizionale amministrativo), in Dig. pubbl., VIII, Torino, 1993, 482 ss.).
Enti ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] 1874 aderì con convinzione alle posizioni di liberismo classico della Società Adamo Smith, fondata a Firenze e animata da F. Ferrara, sullo sfondo di una polemica ormai matura intorno al tema basilare delle funzioni dello Stato e dei limiti della sua ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] . Ne emerse - e pesa ancora ingiustamente sul F. - un giudizio di storico erudito e vieto.
Il F., nel 1908, ebbe a Ferrara l'incarico di storia dei diritto italiano.
Al suo primo concorso per assegni di perfezionamento - lo stesso anno - allegò un ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] a Modena il 9 ott. 1796. In seguito all'unificazione degli Stati estensi con i territori di Bologna e Ferrara, entrò nella Giunta di difesa generale della Cispadana, per essere, infine, nominato governatore dell'Emilia.
Con la creazione della ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] giurò fedeltà il 27 dicembre.
Nel 1479 faceva parte del corteo solenne che accolse al suo arrivo a Parma il duca di Ferrara Ercole I d'Este chiamato in aiuto da Bona e Gian Galeazzo Maria in seguito ai disordini sorti dopo l'assassinio di Galeazzo ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] diversa, dopo l'acquisto di Livorno da parte di Firenze, il D. fece poi parte dell'ambasceria fiorentina che trattò i Ferrara una nuova pace con i rappresentanti viscontei.
Scelto nel 1426 tra i Dieci di balia, il D. prese parte alle discussioni ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] in Montalcino gli ultimi sostenitori della libertà senese, il B., che faceva parte del governo della Repubblica, fu inviato a Ferrara., Venezia e a Roma a caldeggiare la causa senese. Stipulata la pace di Cateau Cambrésis, il governo repubblicano ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...