CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] . de Valdezoccho, 1476) che ebbe numerose ristampe. Tra le opere tuttora inedite, sono molto importanti due dialoghi manoscritti (Ferrara, Bibl. com. Ariost., II 162, cod. cart. misc. del sec. XV appartenuto a Lilio Gregorio Giraldi): un Compendiolum ...
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GANGI, Calogero
Paolo Camponeschi
Nacque ad Alimena, sul versante meridionale delle Madonie, a circa 30 km da Enna, il 27 ott. 1879 da Giuseppe e da Maria Tedesco.
Studiò giurisprudenza all'Università [...] in luogo della legittima (in Archivio giuridico, LXXXVIII [1924], pp. 13 ss.), che egli decise di pubblicare dopo che F. Ferrara, in un articolo (Legato a tacitazione di legittima, in Rivista di diritto civile, XIII [1922], pp. 417 ss.), aveva posto ...
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Si denominano così dalla dottrina giuridica alcuni tipi di affari qualificati nella pratica come consegne di merci in conto deposito o in sospeso o à condition. Per essi, si consegna la merce a un depositario [...] , Milano (s. a.), p. 153 segg.; L. Bolaffio, Il contratto estimatorio quale atto oggettivamente commerciale, in Rivista di diritto commerciale, XVII (1919), p. 381 segg.; V. Neppi, Il contratto estimatorio e il commercio odierno, Ferrara 1926. ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] ), così Federico II volle stabilire nel 1226 l'ubicazione dei confini tra Modena e Bologna, ratificare i patti tra Modena e Ferrara, sanare i conflitti tra le città toscane.
È in questo clima che va collocata la ritorsione attuata nei confronti delle ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di intervenire in loro favore. Dopo la fuga da Roma, essi erano andati esuli in Svizzera, protetti dal duca di Ferrara Alfonso II, allacciando poi rapporti con la corte imperiale. Nel febbraio 1567 il C. rispondeva freddamente a Ludovico, invitandolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] sec., di cattedre di diritto criminale in molte università italiane: a Bologna nel 1509, Padova nel 1540, Pisa nel 1544, Ferrara nel 1554, Pavia nel 1565, Roma nel 1572, Torino nel 1568, Perugia nel 1600.
Le lecturae penalistiche sono un segno della ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del decreto-legge, così come statuito all’articolo 77 della Costituzione e all’articolo 15 della legge 23.8.1988, n. 400. L’analisi verte [...] “seguito” delle importanti affermazioni della Corte costituzionale del biennio 1995-96, in AA. VV., Studi in onore di Gianni Ferrara, III, Torino, 2005, 387 ss.; Sorrentino, F., Le fonti del diritto amministrativo, in Tratt. Santaniello, diretto da G ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , e d'altra parte non gli era mancata quella dei Barberini e del pontefice, così i risultati da lui ottenuti a Ferrara, ristabilendo fra tutti i contraenti la situazione precedente all'assurdo conflitto, furono, sebbene per diversi motivi, tali da ...
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Maria Teresa Moscatelli
Abstract
Viene esaminato il principio di indisponibilità del credito tributario che, nella lettura costituzionalmente orientata in quanto volto all’equo riparto tra consociati [...] .3.1942, n. 267; d.lgs. 31.12.1992, n. 546; d.lgs. 19.6.1997, n. 218.
Bibliografia essenziale
Batistoni Ferrara, F., Accertamento con adesione, in Enc. dir.,Aggiornamento, II, Milano, 1998; Berliri, L.V., La giusta imposta, Milano, 1975; Falsitta, G ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] La permanenza in Sicilia consentì al C. di approfondire gli studi giuridici ed economici e di entrare in rapporto con uomini come F. Ferrara e, a Napoli, sulla via del ritorno, con G. Ricciardi e P. S. Mancini. Infatti nel luglio 1835, morto il padre ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...