CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] , Filosofia del diritto, Libera università di Ferrara 1913, Padova 1914 - e l'influenza C. Mortati, R. Lucifredi, V. Crisafulli, F. Pergolesi, C. Jannaccone, F. Ferrara, E. Betti, F. Santoro Passarelli, M. Allara, G. Grosso, S. Pugliatti, ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] essere impiegato nell’amministrazione temporale dello Stato della Chiesa. Dal 1607 al 1614 ricoprì la carica di vicelegato di Ferrara, a fianco del cardinale legato Orazio Spinola, occupandosi delle delicate trattative con il governo veneziano per la ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] temporale pontificia, più consona alla sua preparazione e ai suoi interessi. Nel 1623 fu nominato vice legato di Ferrara.
Morì a Ferrara, poco dopo la nomina, il 23 maggio 1623.
Fonti e Bibl.: G. Wassilowsky - H. Wolf, Päpstliches Zeremoniell in ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] pp. 53-70; P. O. v. Törne, Ptolomée Gallio cardinal de Côme, Paris 1907, p. 112; V. Pacifici, Ippolito II d'Este cardinale di Ferrara, Tivoli 1920, p. 430; A. Pernier, Il Palazzo degli Alicorni a S. Pietro, in Capitolium, IV (1928), pp. 198, 208; B ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] alle trattative di pace indette da Niccolò V. La morte del duca, avvenuta il 14 ag. 1447, lo sorprese a Ferrara, dove era anche presente, oltre al F. e al Decembrio, Guarniero Castiglioni. Rimasti privi di direttive, Castiglioni aderì al governo ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] l’orazione per l’antipapa Felice V, recitata a Basilea il 24 maggio 1441 all’interno del concilio poi trasferitosi a Ferrara e quindi a Firenze. L’intervento di Pisani risponde all’offensiva politica e alle esigenze di Alfonso d’Aragona – ricordato ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] Puntiglo presieduto da Matilde di Canossa; infine, come advocatus dell’abate di Pomposa fu presente al placito di Ferrara del 23 novembre 1079, presieduto dalla stessa Matilde.
La frammentarietà e l’ambiguità delle fonti superstiti non ci consentono ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] e, per i secolari, sulla osservanza del precetto pasquale e sui peccatori pubblici. La visita fu estesa anche alla diocesi di Ferrara, suffraganea di Ravenna. In quest'ultima il B. tenne sinodi diocesani nel 1580, nel 1583, nel 1593 e nel 1599: gli ...
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BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] potuto derivare notevole danno, il B., esperto in problemi di acque pubbliche, riuscì a sostenere valide tesi giuridiche, tali da impedire al duca di Ferrara di attuare il suo proposito. Alla sua esperienza ricorsero in altre occasioni i duchi di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] in una scelta di campo industrialista, per quanto non ancora del tutto lineare e coerente.
Ciò non sfuggì a Ferrara, che nell'agosto 1874 attaccò il LUZZATTI, Luigi e la "scuola lombardo-veneta" (spregiativamente definita "germanista", con esplicito ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...