GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] e condanna emessi contro il G. e i suoi.
Il G. lasciò Cento e Pieve di Cento e si ritirò con i suoi familiari a Ferrara sotto la protezione di Niccolò d'Este; ma B. Cossa si guardò bene dal dare corso ai pagamenti che il lodo poneva a suo carico ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] il servizio in un ambito di ancor maggiore urgenza: la diplomazia.
Nell'aprile 1483, durante la seconda fase della guerra di Ferrara, il L. seppe leggere i reconditi desideri del Magnifico e si offrì per una missione segreta a Chioggia, mediante la ...
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In senso ampio, sistema imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo Stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività che non [...] auspicato da molti economisti della scuola classica (e sostenuto in Italia, sebbene da posizioni teoriche generali differenti, da F. Ferrara), ma è indubbio che tra il 1850 e il 1880 popoli e individui abbiano goduto di una libertà economica senza ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] scritti pubblicati fino al 1895 trovasi nella quarta pagina di copertina dei saggio del B., La vita e il pensiero di F. Ferrara, Bari 1895. Si vedano inoltre: La morte del prof. A. B.,in Bollettino della Camera di commercio e industria della Prov. di ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] .
Laomedonte Dal Sacrato, sostituto del giudice dei Savi, espose le richieste del D.: egli si sarebbe trasferito da Roma a Ferrara con la sua famiglia e con otto torchi "ad stampandum seu faciendum libros ad stampam in quacumque scientia et facultate ...
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SAPORI, Armando
Storico dell'economia, nato a Siena l'i i luglio 1892. Addetto per alcuni anni all'Archivio di stato di Firenze, fu poi (1932) professore di storia delle dottrine e istituzioni economiche [...] nell'università di Ferrara e dal 1936 a Firenze, e, per incarico (dal 1932) nella "Bocconi" di Milano. Senatore dal 1948.
Con larga preparazione archivistica e filologica, con fine originalità di vedute, soprattutto rispetto a W. Sombart, il S. ha ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] su La moneta e gli errori che corrono intorno ad essa (Firenze 1883), apparso con un'introduzione di Ferrara, influenzarono decisamente il D. nell'individuazione del settore della teoria classica più bisognoso di approfondimenti ed integrazioni, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] Il germanismo economico in Italia [1874], in Opere complete, 10° vol., a cura di F. Caffè, Roma 1972, pp. 555-91.
F. Ferrara, Il problema ferroviario e le scuole economiche in Italia [1884], in Opere complete, 8° vol., a cura di R. Faucci, Roma 1976 ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] da parte del granduca Cosimo I dei ghetti di Firenze e Siena (1570-71), Vitale Nissim si risolse a trasferirsi a Ferrara, dove morì attorno al 1574. La sua discendenza (il figlio Simone, medico nel Senese; le figlie Violante, che sposò un Colorni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] , 1° vol., ed. L.L. Pasinetti, Bologna 1992, pp. 51-79).
P. Sitta, L’aumento progressivo delle spese pubbliche, Ferrara 1893.
E. Barone, Di alcuni teoremi fondamentali per la teoria matematica dell’imposta, «Giornale degli economisti», 1894, 5, 3, pp ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...