FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] prova di abilità non indifferente.
Fonti e Bibl.: Sul florilegio di F. si vedano: H. Teulié-G. Rost L'anthologie provençale de Maître Ferrari de F., Toulouse 1901-1902, e la rec. di G. Bertoni, in Giorn. stor. d. lett. ital., XLII (1903), pp. 378-393 ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] ; with an essay on the romantic poetry of the Italians, London 1830, pp. 303-375; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, IV, Ferrara 1848, pp. 105 s., 220; G. Rua, Postille su tre poeti ciechi, in Giorn. stor. della letter. ital., II (1888), pp ...
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BRUSANTINI, Vincenzo
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Nacque a Ferrara nei primi decenni del sec. XVI. Assai scarse le notizie biografiche: uomo di lettere, fu amico e corrispondente dell'Aretino, che frequentò anche a Venezia, [...] , 2, Bologna 1875, pp. 301 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2234 ss.; G. Ferrario, Storia ed analisi degli antichi romanzi di cavalleria e dei poemi romanzeschi d'Italia, III, Milano 1828, pp. 163-166; IV, ibid ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] 135; A. Solerti, Vita di T. Tasso, II, Torino 1895, pp. 487-495; L. Cappello, L'Accademia degli Intrepidi di Ferrara, in Comune di Ferrara, Bollettino statistico, XV (1928), 4, pp. V-XVIII; C. Zaghi, Fulvio Testi e O. M. Documenti inediti, in Civiltà ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] su sue attività di studio fa pensare che ne fosse distolto a causa di problemi finanziari e di salute.
Il G. morì a Ferrara in una data collocabile tra il 22 luglio e il 4 ag. 1503.
L'allievo Niccolò Panizzato chiese (proprio come aveva fatto Carbone ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] 1503, come si ricava da una testimonianza di Ercole Strozzi e di Pietro Bembo, che il 6 gennaio di quell'anno scrivevano da Ferrara d'essere stati invitati a Mantova per mezzo del B., il quale era reduce dalla corte dei Gonzaga. Fra le due date si ...
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BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] 1785, nella quale in un latino non troppo elegante, ma con retto uso delle fonti, il B., trattando dei vescovi di Ferrara sotto Martino V e sotto Eugenio IV, riesce a rettificare le notizie date dall'Ughelli nella sua Italia Sacra, II, Venetiis 1717 ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] , che l'avrebbero però dovuta abitare separatamente.
Destituita di fondamento già da Cittadella la notizia che il G. fosse morto a Ferrara all'età di circa cento anni nel 1587, come anno della morte è accolto il 1559; il corpo fu sepolto nella chiesa ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] con gli Estensi e col segretario di Cesare, G. B. Laderchi. Nel 1604 il papa lo nominò consigliere nobile della città di Ferrara.
Il C. fu soprattutto un letterato ed ebbe molti amici tra i letterati romani e ferraresi. Nel 1602 fu tra i fondatori ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] di coltivare ancora la poesia. Così nel 1767 pubblicò a Torino la terza edizione della Fisica (la seconda era stata impressa a Ferrara nel 1754) insieme con le ottave del Tempio di Pallade, e un poemetto, anch'esso in ottave, Le Fontane, ove seguendo ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...