TRISTANO, Leonard Joseph, detto Lennie
Antonio Lanza
Pianista statunitense di jazz, nato a Chicago il 19 marzo 1919, morto a New York il 18 novembre 1978. Era figlio di emigranti italiani provenienti [...] il bassista A. Fiskhin, coi quali formò un trio, e a New York, dove si trasferì nel 1946, W. Marsh, Don Ferrara, Sal Mosca e altri. Nel frattempo aveva militato nelle Metronome All Stars, un'orchestra messa insieme dal critico B. Ulanov e costituita ...
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GOLINELLI, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 26 ott. 1818 da Pietro e da Margherita Biancoli. Rivelate precocemente spiccate attitudini musicali, ancora fanciullo fu avviato privatamente [...] . Dopo essersi esibito in varie città italiane, tra cui Napoli (1843), Milano (teatro alla Scala, 1844), Firenze e Genova (1845), Ferrara (1846) e Palermo (1847), fu quindi a Parigi e a Londra (1851) e in varie città della Germania, ove tornò più ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] e il curatore dei madrigali del Conforti.
Fonti e Bibl.: A. Libanori, Monaci illustri della badia di S. Bartolomeo di Ferrara dell'Ordine cisterciense, Ferrara 1659, pp. 49 s.; Id., Vita di monsignore d. Davide Dandini, Venezia 1665, pp. 150 ss.; F ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Gli anni '40 furono estremamente prolifici: lo J. produsse opere per Bologna, Roma e Venezia, ma anche Torino, Padova, Ferrara, e oratori di grande successo, come Betulia liberata e Isacco figura del Redentore, più volte ripresi.
L'esordio veneziano ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] , poi replicato nell'Ines de Castro di N. Persiani, mentre nella stagione di carnevale 1839-40 si produsse al teatro Comunale di Ferrara, cantando ne La straniera di Bellini, ne L'elisir d'amore e nella Lucia di Lammermoor di G. Donizetti.
Fin dall ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] e nel 2008 Fidelio, realizzato anch’esso a Reggio per la regìa di Chris Kraus e portato poi a Madrid, Baden Baden, Ferrara e Modena.
Il 30 agosto 2013 il presidente Giorgio Napolitano nominò Abbado senatore a vita della Repubblica: l’ultimo di una ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] letto dal B. il 7 febbr. 1585. A questo Parere replicò il Tasso con un Discorso... indirizzato allo stesso B. e stampato a Ferrara nel 1585.
Il 12 marzo 1585 il B., con il nome di Incruscato, entrò nell'Accademia della Crusca, che aveva allora come ...
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CAPOCCI, Alessandro
Benedetta Origo
Nato a Terni verso la fine del sec. XVI, si hanno sulla sua vita notizie scarse e frammentarie. Il Tebaldini sostiene l'identità del C. con l'Alessandro Capece, maestro [...] nel lutto, ha comunque "suas lugubres notas, sua moesta suspiria" che possono lenire il dolore.
Successivamente il C. passò a Ferrara ed entrò al servizio del cardinale Magalotti, creato arcivescovo di quella città da Urbano VIII nel 1628, e al quale ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] equivoco stravagante (Bologna, teatro del Corso, 26 ott. 1811); Ciro in Ciro in Babilonia o sia La caduta di Baldassarre (Ferrara, teatro Comunale, 14 marzo 1812); Clarice ne La pietra del paragone (Milano, teatro alla Scala, 26 sett. 1812); Isabella ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] musicale di Bologna, I, Bologna 1890, pp. 126, 330; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, p. 714; N. Bennati, Musicisti ferraresi, Ferrara 1901, pp. 16 s.; A. Moser, Geschichte des Violin-Spiels, Berlin 1923; W. Schmid, Aus ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...