GASPARINI (Gasperini), Michel Angelo
Paola Ronchetti
Nacque a Lucca intorno al 1670, forse appartenente alla famiglia del compositore Francesco, del quale, comunque, non fu fratello, come erroneamente [...] , p. 572; A.M. Zanetti, Caricature di Anton Maria Zanetti (catal.), a cura di A. Bettagno, Venezia 1969, p. 95; E. Ferrari-Barassi, Il trionfo del melodramma, in Storia dell'opera, I, 1, Torino 1977, p. 428; R. Dalmonte, Gli altri Gasparini, in Atti ...
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BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] Teatro imperiale, 1711;Durlach, Stadttheater, 1717), La Partenope, in collaborazione con A. Caldara (libretto di S. Stampiglia, Ferrara, Teatro Bonacossi, fiera di maggio 1709), L'Endimione (libretto di F. Mazzari, Venezia, Teatro S. Angelo, autunno ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] cultura ufficiale.
Nel Pomerium in arte musicae mensuratae - il titolo discende da un'opera storica coeva di Riccobaldo da Ferrara, il Pomerium Ecclesie Ravennatis (1312) -, M. completa il quadro del proprio sistema teorico affrontando un problema di ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] 1717), Genova (Engelberta e Venceslao, primavera 1717), Milano (Costantino e Publio Cornelio Scipione, carnevale 1718) e Ferrara (Tradimento tradito, estate 1718).
La collaborazione della M. con Corrado, iniziata nell'autunno 1711 con gli intermezzi ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] nella Gerusalemme liberata (Padova), Il Guglielmo Tell di Grétry (in Cronache letterarie), Un laudatore pesarese del Frescobaldi (Ferrara), Novità varietà e necessità del ritmo (in Atti del Congresso internazionale di Vienna), Il Trio (per il ...
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BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] di seguito uno stesso pezzo (come, di preferenza, in "Una furtiva lacrima").
Bibl.: D. Bannenta (F. Bennati), A. B. Impressioni, Ferrara 1901; G. Monaldi, Cantanti celebri del sec. XIX, Roma s.d. (1929?), pp. 288-293; G. E. Schiavo, Italian-American ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] un buon ricordo di Peri: Eleonora lo invitò a Mantova poco dopo aver sposato il principe Vincenzo Gonzaga (1584); da Ferrara nel 1588 Virginia gli ordinò delle musiche; e nell’ottobre 1600 lo sposalizio fiorentino di Maria con Enrico IV di Francia ...
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FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] di Siena, dove insegnò fino al 1985 avendo colleghi, tra gli altri, A. Cortot, P. Casals, A. Segovia, F. Ferrara, P. Farulli. Tenne contemporaneamente corsi di perfezionamento presso l'Accademia nazionale di S. Cecilia, la National Opera School di ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] d'ogni setta". Da ricordare inoltre Ampio theatro de gli honori, e Meravigliose grandezze della musica, rimaste manoscritte (Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, ms. II 394); e infine, citato solo dal Mraboschi, un trattato sopra la musica, diretto ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] al Formagliari l'Antioco (17 aprile) insieme con l'Achille in Sciro del Legrenzi.
Mentre a Bergamo arriva l'Egisto nel 1659, Ferrara vede (20 febbraio) il Giasone nel teatro Obizzi, e, nel teatro Bonacossi a S. Stefano, L'Erismena (1662 e 1669, col ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...