CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] lo nominò conte palatino nel 1479. Restò al servizio del Gonzaga fino alla morte di lui, che nel 1483 aveva seguito a Ferrara, dove era stato inviato come legato da Sisto IV per assistere il duca Ercole I nella guerra contro Venezia. Della morte del ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] Francia rappresentava il maggior pericolo, s'accordò con Venezia (1510) e mosse guerra, personalmente, al duca di Ferrara alleato della Francia. Occupata Modena e conquistata Mirandola, convocò un concilio ecumenico in S. Giovanni in Laterano (25 ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] a stampa in difesa dell'Ordine francescano. Il Vat. lat. 7356, dal n. VI al n. X, opuscoli riguardanti la polemica fra Ferrara e Bologna per le acque del Taro. Segue un manoscritto intitolato Del primato del romano Pontefice, che in realtà non sembra ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] (documenti vari); Roma, Arch. generale degli eremitani, Regesta, Dd, 15, 17-20, passim; B. Fontana, Renata di Francia duchessa di Ferrara, III, Roma 1899, pp. XVII, XXXII, XLII, XLVIII s.; Codex diplom. Ord. S. Augustini Papiae, III, (1501-1566), a ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Avignone e del Ferrarese (alla sinistra del Po); mentre l’Austria si riservò il diritto di tenere proprie guarnigioni a Ferrara e Comacchio. Il governo così restaurato si mostrò del tutto impotente dal punto di vista finanziario e da quello militare ...
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Nome di più sante e beate: 1. Santa martire (nelle fonti antiche Viatrix) romana, sotto Diocleziano, con Faustino o Simplicio; Passio leggendaria; la tomba si trova nel cimitero ad sextum Philippi; le [...] ) sul m. Gemolo (colli Euganei). 4. B. d'Este II (m. 1262): nipote della precedente e figlia di Azzo VII, monaca a Ferrara (monastero di S. Stefano de Rotta, regola di tipo benedettino approvata da Alessandro IV, 1256, poi di S. Antonio fuori le mura ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] fedele però al suo proposito di non fermarsi in un luogo oltre il tempo necessario e previsto, passò a Pavia, poi a Ferrara, predicando in seguito a Padova per la Quaresima e trattenendovisi fino al capitolo generale dell'Ordine che si tenne, come di ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] 1846 - gli furono affidati vari incarichi: dapprima lettore di filosofia nel convento di Imola e di teologia in quello di Ferrara; nel 1840 guardiano e maestro dei novizi nel convento di Cesena; due anni dopo, definitore provinciale e guardiano del ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] IX, talvolta, al seguito del fratello Alderano, già cardinale dal 1645 all'età di trentadue anni, e legato pontificia di Ferrara e di Romagna.
La carriera del C., con gli incarichi da lui ricoperti sotto numerosi pontefici, si distingue dai soliti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] , vero e proprio genere letterario, la cui diffusione è ampliata dalla stampa. Nel 1466, Pietro Bono Avogario, che insegnò a Ferrara dal 1467 al 1506, pubblica un pronostico astrologico, accanto al quale nel 1469 se ne registra uno analogo, dovuto al ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...