LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] una volta il L. ad allontanarsi dalla città che lo ospitava, questa volta per dirigersi, dopo una breve tappa a Ferrara, a Salonicco, dove era presente una comunità di anabattisti, tra cui quel Nicola d'Alessandro che egli aveva conosciuto qualche ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] che egli avrebbe poi indossato da sé.
Dal 19 settembre 1746 al 7 dicembre 1750 Paolucci fu legato a Ferrara (si trattava della legazione più redditizia tra tutte e che risultava sempre particolarmente ambita dai reduci di dispendiose missioni ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] che accompagnò Lucrezia Borgia, all'indomani del suo matrimonio con Alfonso d'Este, a S. Maria del Popolo, prima della sua partenza per Ferrara. Tra il 16 e il 22 sett. 1503 fu tra i vescovi custodi del conclave da cui uscì eletto papa Pio III, ed ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] , 75, 92 s.; G. Panciroli, De claris legum interpretibus, Lipsiae 1721, pp. 342 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 346; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine, V, 1, Firenze 1757, p. 111; J.-F. von Schulte ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] a dimostrare la responsabilità dell'A., che il papa decise di punire allontanandolo da Roma e inviandolo a reggere il vescovato di Ferrara (3 febbr. 1654).
L'A. probabilmente non comprese quanto fosse grande ormai l'ira del papa contro di lui e cercò ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] Caffarelli aveva rinunziato in suo favore alla abbazia di Chiaravalle, nel territorio di Piacenza, e a un'altra nella diocesi di Ferrara. Urbano VIII gli concesse l'abbazia lodigiana di S. Stefano del Corno e quella di S. Gregorio e S. Sebastiano in ...
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DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] ss.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, coll. 727 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 463; M. Catalani, De Ecclesia Firmana eiusque episcopis et archiepiscopis, Firmi 1777, pp. 285 s.; G. Fracassetti ...
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ANGENNES, Alessandro Vincenzo Ludovico Reminiac marchese d'
Gianni Sofri
Discendente da una famiglia di antica nobiltà francese, stabilitasi in Italia nel sec. XVII, nacque a Torino il 9 giugno 1781 [...] . d. prov. di Alessandria, XIII(1904), f. XVI, p. 117; R. Orsenigo, Vercelli sacra, Como 1909, pp. 413-417; L. Ferrara Mirenzi, Due vescovi senatori del Regno, in Rass. stor. del Risorg., XXIV (1937), p. 797; E. Vitale, Il tentativo d'introdurre il ...
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Ravenna
Città dell’Emilia-Romagna, capoluogo di provincia. Fondata secondo la tradizione antica dai mitici pelasgi e dai tessali, in età preromana R. fu abitata dagli umbri e probabilmente dagli etruschi. [...] da Gastone di Foix, che ebbe la meglio. Foix fu ucciso, F. Colonna fu preso prigioniero dal duca di Ferrara. Nella battaglia fu per la prima volta impiegata con successo l’artiglieria campale; importante fu anche l’affermarsi definitivo della ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] una grande influenza presso Clemente VIII: mentre da un lato lo consigliava a non sacrificare i diritti della S. Sede su Ferrara, dall'altra il pericolo di una guerra lo angustiava. A ciò si attribuisce il proposito, da lui manifestato nel dicembre ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...