PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] Epistolarum selectarum centuria quinta miscellanea postuma, Antuerpiae 1611, pp. 34 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 139; Sylloges epistolarum a viris illustribus scriptarum tomi quinque, Tomus 2, quo Iusti Lipsi, et ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] dava l'incarico di chiedere al Borgia di contentarsi di una semplice cauzione scritta, garantita sulle piazze di Milano, Ferrara e Firenze, ma senza il deposito di pegni che sarebbe riuscito assai gravoso ai marchesi. In via subordinata egli doveva ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] I di Toscana, che lo utilizzò in una serie di incarichi politico-diplomatici. Il 7 marzo 1579 l'E. fu inviato a Ferrara per congratularsi, a nome del granduca, per il matrimonio del duca Alfonso II d'Este con Margherita Gonzaga. Il 1º nov. 1581 ...
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ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] VI e costretto a giurar fedeltà a Luigi d'Ungheria, ritornò in Italia nel gennaio 1353, da Venezia per Padova, Rovigo, Ferrara e Roma, raggiungendo Napoli. Di là, considerando estorto il giuramento prestato, sfidò a duello il re d'Ungheria, cui non ...
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ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] fu uomo colto, di animo elevato e assai stimato. Particolarmente importante appare una lettera a Pietro da Ravenna, professore a Ferrara, nella quale A. narra una sua visita a Ravenna e al sepolcro di Dante, manifestando ammirazione per i Ravennati ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] l'entroterra tra Piave e Livenza e quindi le vie dei valichi alpini nordorientali (sulle fortune e la decadenza di Comacchio, su Ferrara, e sulla importanza delle due città per il traffico sul Po, v. Hartmann, pp. 74-90, e Lenel, 1907, pp. 485-95 ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] insediò il 22 giugno 1502. Fortunosa la fuga del duca spodestato: dapprima fu a Ravenna, quindi, passando il 25 per Ferrara, a Mantova, "in giupone con quattro cavalli solamente". Vana la successiva andata, assieme al cognato marchese di Mantova, di ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] di Pisa, il titolo di magister al Feducci.
Secondo il Benoffi (1830), succedette nel 1366 ad Andrea Medici da Ferrara nell'incarico di procuratore generale dei francescani presso la Curia, avendo così l'opportunità di far valere le proprie qualità ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] , la confisca dei beni e la distruzione della casa in Bologna. E mentre il G. iniziava il suo esilio, probabilmente a Ferrara, il piccone delle società popolari trasformava in pietre e legname la grande casa in cappella di S. Prospero con una furia ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] , dopo l'inutile assalto di Chiusi, Siena e Orbetello, si tradusse in un fallimento e né i Genovesi né il duca di Ferrara mantennero fede agli impegni assunti. In quelle circostanze i congiurati evitarono di scoprire i loro piani, ma la cattura di un ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...