BOSSI (Bosi), Cesare
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Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] è da escludersi del tutto l'ipotesi di una identificazione del B. con Carlo Bosi (o Bossi), compositore nato ugualmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XVIII (Eitner). Per lo Schmidl, Carlo, intorno al 1780, era primo violino nell'orchestra del ...
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Cultore di idraulica (Bondeno 1724 - Ferrara 1820); insegnò all'univ. di Ferrara e, applicando tra i primi il metodo dell'indagine su modelli, riuscì a riprodurre, in un canaletto sperimentale, i fenomeni [...] di trascinamento fluviale nell'alveo di un diversivo dell'Adige ...
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Giurista (Perugia fine sec. 14º - Ferrara 1459). Dopo aver insegnato diritto civile all'univ. di Perugia e aver partecipato alla vita politica di questa città, fu chiamato all'univ. di Ferrara. Opere princ.: [...] Libellus guarantigiarum (1447); Tractatus de filiis non legitime natis (1456) ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico italiano (Ferrara 1926 - Roma 2008). L'amore per la terra natale, specie per il delta del Po, ha animato i suoi esordi, mentre tutta la sua carriera è stata caratterizzata [...] all'attività televisiva, realizzando tra l'altro le serie La piovra 2 (1986), Piazza di Spagna (1993) e Ferrara (1995). Tornato alla regia cinematografica dopo 21 anni con E ridendo l'uccise (2005), lungometraggio ambientato nella corte degli ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] pp. 27, 42 s., 60); C. Barotti, Pitture e scolture che si trovano nelle chiese, luoghi pubblici e sobborghi della città di Ferrara, Ferrara 1770, pp. 59-64, 86, 112 s., 121, 133, 140 s., 181, 361 s.; G.A. Scalabrini, Memorie istoriche delle chiese di ...
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BONFADINI, Antonio
Dante Balboni
Nacque a Ferrara agli inizi del secolo XV, ed ivi compì la sua formazione universitaria (Borsetti, pp. 326-327). Nel 1439 entrò nell'Ordine francescano (forse in seguito [...] ordini sacri a Bologna (1349-1508), in Arch. Franc. Histor., LVII (1964), pp. 5 s., 45; Id., Lo studio di S. Francesco a Ferrara nel 1400,ibid., LXI (1968), p. 118 n.; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, col. 763; Bibliotheca Sanctorum, III, col ...
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Giurista (prob. Montalcino 1556 - prob. Ferrara 1605), uditore della Rota fiorentina, prof. a Siena, a Roma, a Napoli (dove fondò l'Accademia dei Rinforcati), a Ferrara. Tra le opere, un commento al titolo [...] de legibus del Digesto (1590) e un trattato sul cambio (pubbl. 1770). T. è ricordato come seguace della scuola culta e precursore della giurisprudenza filosofica. Fu poeta e commediografo ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] bene, ibid., 25 giugno e 9 luglio 1916; Verso il congresso socialista, 13 sett. 1919; Domando la parola, in La Scintilla (Ferrara), 24 luglio 1920, Attenti al timone, ibid., 31 luglio 1920; Per chiarire le idee, ibid., 7 ag. 1920; Lavoratori, salvate ...
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Umanista (Pratovecchio prima del 1328 - Ferrara dopo il 1411); insegnò, fra il 1345 e il 1382, grammatica e retorica a Ravenna e a Venezia; si stabilì quindi a Ferrara, dove fu precettore e dal 1398 referendario [...] di Niccolò III d'Este. Ebbe allievi Giovanni di Conversino e Giovanni Malpaghini, e fu amico del Boccaccio (che gli dedicò il Bucolicum carmen), del Petrarca (che gli dedicò il De sui ipsius et multorum ...
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Incisore e numismatico (Parma 1523 - Ferrara 1567). Stabilitosi giovanissimo a Roma, operò per editori-mercanti di stampe quali A. Barlacchi e A. Salamanca e si formò soprattutto attraverso lo studio delle [...] ). Dopo un soggiorno a Firenze (1545) si stabilì a Venezia per poi passare, dal 1563, alla corte di Alfonso II a Ferrara. Di V. rimangono circa cinquecento incisioni a bulino: ritratti, serie di vasi antichi, gemme e cammei, incisioni da opere di ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...