ITALIA NOSTRA
Vittorio Machella
Denominazione della ''Associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale della nazione'', costituita il 29 ottobre 1955 e di cui è stata [...] della Via Appia Antica a Roma; l'abbandono del progetto FIAT-Fondiaria a Firenze; la tutela della cinta di mura di Ferrara e di Lucca; la sospensione del progetto di una piattaforma galleggiante nel Mar Piccolo di Taranto; l'emanazione della legge ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] », 11, 1965, 2, pp. 264-267.
63 A. Desing, Le ricchezze del clero utili e necessarie alla repubblica, appresso Giannantonio Coatti, Ferrara 1768, p. 259.
64 La pretesa filosofia de’ moderni increduli, s.n.t. è attribuita a T.M. Mamachi da F. Venturi ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] in Toscana e quelle di Pievepelago e di Roccapélago nell'Appennino modenese e per esse fra i duchi di Firenze e di Ferrara, i quali avevano finito per rimettersi all'arbitrato di Emanuele Filiberto. L'opera del B., che in molte trattative ed anche ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] c. 10; Signori e Collegi, Deliberazioni in forza di ordinaria autorità, 124, c. 122; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 26; D.M. Manni, Osservazioni e giunte… circa i sigilli antichi dei secoli bassi, IV, Firenze 1741, pp ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] caso di Margherita e in generale al governo del nuovo regime del Visconti a Padova.Dal 1389 in poi, ad eccezione di un viaggio a Ferrara e a Bologna nel 1392, il D. rimase a Padova. Dall'estate del 1389 fino al marzo del 1390 il D. tenne l'ufficio di ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] di Venezia di non tollerare passivamente le intrusioni di Filippo Maria nel meridione e di considerarsi libera dal trattato di Ferrara, se il Visconti avesse persistito nel suo atteggiamento.
Ancora più delicato fu il compito da lui ricevuto nel ...
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BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] , cioè, il B. era già da tempo deceduto.
Scoppiata nel 1482 la cosiddetta guerra del sale tra la Repubblica veneta e Ferrara per il dominio del basso Po, il B. fu tra i giuristi patavini convocati in assemblea dal senato della Repubblica di Venezia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] romana e quella maceratese. Ma all’interno dello Stato c’erano anche quelle di Perugia, Bologna e Ferrara, le cui decisioni autentiche vennero pubblicate solo episodicamente, a riflettere un’autorevolezza tendenzialmente locale delle loro decisioni ...
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Matteo Cosulich
Abstract
Le Regioni a statuto speciale vengono inquadrate nell’ordinamento repubblicano, in base all’assunto della loro problematica riconducibilità alle Regioni ordinarie, delle quali [...] ’additarle alla pubblica riprovazione, quali luoghi del privilegio e dello spreco (evidenzia l’orientamento demagogico di tali ricostruzioni Ferrari, G.F., Il futuro delle specialità regionali, in Giur. cost., 2014, 1940).
Ma il legame fra Regione ...
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Donazioni indirette
Marco Martino
Le Sezioni Unite hanno ritenuto che il trasferimento per spirito di liberalità di strumenti finanziari dal conto di deposito titoli del beneficiante a quello del beneficiario [...] 1997, 182 s., e ivi ulteriori riferimenti).
27 Spunti in tal senso in Torrente, A., La donazione, cit., 22 s.; Cariota Ferrara, L., Il negozio giuridico, cit., 267; Casulli, V.R., Donazioni indirette e rinunzie ad eredità o legati, Roma, 1950, 86 ss ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...