CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] come ambasciatore di Francesco Gonzaga; negli ultimi mesi del 1397, lo rappresentò nella riunione della lega antiviscontea tenutasi a Ferrara pochi giorni dopo la sconfitta di Borgoforte (29 ottobre). Sempre per conto del Gonzaga, il C. rispose, in ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] poi, e a fondo, per sette anni (1498-1505) il diritto, trasferendosi anche a tale scopo, per un anno, all'università di Ferrara (1501-1502), e per altri tre a quella di Padova (1502-1505), finché nel novembxe 1505 conseguiva la sua laurea in diritto ...
Leggi Tutto
FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] p. 44; N. Coviello, Manuale di diritto civile italiano, I, Parte generale, 4ª ed., Milano 1929, par. 131, p. 417 segg.; F. Ferrara, Della simulazione dei negozi giuridici, 3ª ed., Milano 1909, cap. 1°, n. 6, p. 66 segg.; G. Messina, Sulla frode alla ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ottenuto dai Bentivoglio, che tuttavia aveva dovuto accettare di fatto come governanti della città, il 17 maggio P. entrò a Ferrara. Il fastoso ricevimento e i modi cordiali che Borso d'Este, suo vicario, ostentò verso il papa nascondevano in realtà ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] sia fermato a Mantova. Il Marangoni (ibid., p. 310, n. 2) suppone che, lasciata Mantova, dopo una brevissima sosta a Ferrara, si sia recato a Bologna nel 1515, probabilmente come precettore di casa Campeggi. A Bologna era certamente in quell'anno, ma ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] le opere del prete Michele Cicogna – e l’inizio dell’ampia circolazione dei suoi oratori, a Venezia, Verona, Ferrara, Bologna, Modena, Crema e Napoli (dove tre delle quattro partiture conservate presso i Filippini sono datate 1681, data dell ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] , il B. storico piacque, forse per questi suoi difetti, ai contemporanei. Ricchi doni ebbe il B. da Alfonso II duca di Ferrara per la favorevole menzione della casa d'Este, e pure da Feltre e Ceneda per le pagine ad esse dedicate; Treviso e Padova ...
Leggi Tutto
MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] dal Bessarione, arcivescovo di Nicea. La legazione orientale, giunta via mare l’8 febbr. 1438, si portò quindi a Ferrara per discutere dell’unificazione della Chiesa orientale con l’occidentale.
Nel febbraio 1447 morì Eugenio IV e il mese successivo ...
Leggi Tutto
CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] 2 ott. 1623, infatti, lo trasferì al più pingue vescovato di Faenza ed il 20 novembre successivo lo nominò legato di Ferrara; ma soprattutto gli affidò le trattative con il duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere per il riconoscimento dei diritti ...
Leggi Tutto
RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] di contrasto, di cui la politica economica deve tenere debito conto; è questo essenzialmente il suo valore, che è sfuggito al Ferrara e a molti altri ec0nomisti, ma che non è sfuggito al Marshall. È stato rivelato in varie occasioni come egli avesse ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...