ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] , Marche, Siena, Lucca, Firenze (circa 1461), al convento domenicano di S. Maximin (Var) in Francia (1481), a Faenza (1493), Ferrara (1494, per il capitolo generale dell'Ordine). Inquisitore generale di Bologna nel 1493, nel 1495, mentre era a Roma a ...
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DANIELE da Vicenza
Ambrogio Maria Piazzoni
Assai poco si conosce di questo frate domenicano vissuto nel sec. XV. Le fonti lo ricordano sempre in modo laconico, e non forniscono informazioni sufficienti [...] lima insieme con altre di Giovanni Aquilano, un suo confratello di quarant'anni più anziano di lui e forse suo maestro, morto a Ferrara nel 1479, al quale fu legato da filiale amicizia. Si ignora dove D. abbia ricevuto la sua istruzione e la sua ...
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Riformatore monastico (Venezia 1381 o 1382 - ivi 1443); figlio di Marco e di una Capello. Chierico, fu da Bonifacio IX nominato abate commendatario del cenobio di S. Giorgio in Alga (1397), degli eremitani [...] Basilea (1433-34); consacrato poi da Eugenio IV vescovo di Treviso (1437), partecipò in tale veste al concilio di Ferrara-Firenze (1437-1439). Compose da vescovo una raccolta di meditazioni (Forma orationis et meditationis) che ebbe notevole influsso ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] del 1º genn. 1617, advocatus consistorialis, e precisamente alla carica che, dopo che Clemente VIII aveva annesso il ducato di Ferrara, era in effetti riservata ad un ferrarese. Ci sono note due occasioni in cui il C. comparve nella sua qualità di ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] Le chiese d'Italia, I, Venezia 1844, p. 644; IV, ibid. 1846, p. 301; A. Frizzi, Mem. per la storia di Ferrara, Ferrara 1848, pp. 127 ss.; F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplom. des conclaves, III, Paris 1865, pp. 283, 341, 392; F. Cristofori ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] cariche nella congregazione: nel 1466-67 fu priore di S. Vito a Mantova; nel 1467-68 priore dei Ss. Giacomo e Lazzaro presso Ferrara; nel 1468-73 visitatore; nel 1473-74 priore di S. Maria di Piedigrotta a Napoli; nel 1474-76 priore di S. Agostino a ...
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ADEODATO MARIA da Venezia (al secolo Girolamo Querini)
Mariano da Alatri
Nato a Venezia il 29 genn. 1701, entrò nell'Ordine dei minori cappuccini nel 1726 e professò a Bassano l'11 maggio 1727. Ebbe [...] circolò sotto lo pseudonimo di Damiano Ottavio Fredarezina, Tre quesiti di soggetto disingannato intorno ai moderni teatri...(Ferrara 1757), in cui l'A., rifacendosi alla polemica rigorista contro il teatro, attaccava violentemente alcune delle prime ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] per portare le bolle pontificie di conferma del governatore, del podestà e del luogotenente. Il 22 marzo 1514 fu a Ferrara come commissario apostolico per l'esazione di una vigesima dagli ebrei della comunità locale, con la facoltà di procedere alla ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] luterana in Italia, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XV (1892), pp. 155 s.; Id., Renata di Francia duchessa di Ferrara, III, Roma 1899, pp. IX, XVIII s., XXVI, XLIV-LII; D. Orano, Liberi pensatori bruciati in Roma dal XVI al XVIII sec ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] testimonia la lettera dedicatoria che Francesco Patrizi scrisse in apertura del suo volume sulla poetica (Della Poetica...., Ferrara, Vittorio Baldini, 1586), sin dalla seconda metà degli anni Settanta entrò a far parte dell’entourage culturale ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...