PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] VIII legato a Bologna, dove rimase fino all’ottobre 1693, dando buona prova delle sue capacità diplomatiche nei conflitti con Ferrara e con l’Impero. Tornato a Roma il 3 novembre 1694, fu nominato da Innocenzo XII arciprete della basilica di ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] 1508, mentre l'A. attendeva verosimilmente a condurre a termine la sua opera maggiore.
Nel 1516 risiedeva con un fratello a Ferrara. Nel 1520 era a Pesaro per curare l'edizione paterna del Commentario sopra gli ultimi Profeti, cui premise l'elegia in ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] nuova fase di attività del F.: nell'imminenza dell'aggressione turca, nel febbraio 1570, il Senato infatti lo inviò a Ferrara con l'intento di comporre le vertenze che opponevano quel duca alla S. Sede e facilitare l'appoggio della Cristianità alla ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] della nomina due anni più tardi, con il concistoro dell'11 nov. 1697. In tale occasione il pontefice lo nominò vescovo di Ferrara, ma il C. ottenne di Poter mutare quella sede, ritenuta poco adatta per il suo incerto stato di salute, con l ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] parte della sua vita il B. partecipò, sia pure marginalmente, alle vicende diplomatiche del suo tempo. Nel 1428 fu a Ferrara tra i testimoni dei trattato di pace concluso tra la lega antiviscontea e il duca di Milano (Libri Commemoriali, p. 126 ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] successo, come testimoniamo le numerose ristampe di area veneta, sedici, nel sec. XVII, e le edizioni pubblicate a Lucca, Ferrara, Forlì (1602) e Milano (1617).
Successivamente andò a Siena, dove predicò nella chiesa di S. Giorgio, suscitando l ...
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DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] del collegio dei gesuiti di Parma e in un secondo tempo resse il collegio Brera di Milano e probabilmente anche quelli di Ferrara e Bologna negli anni fra il 1609 e il 1615.
Nel 1611 pubblicò a Parigi il De Corpore Animato Libri VII. Luculentulus ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] contro i Veneziani e contro Alfonso d'Este; quella di privare con la forza quest'ultimo del ducato di Ferrara, riconosciuto feudo ecclesiastico; l'intesa che il pontefice sarebbe stato consultato sulla questione del ducato di Milano; la rinunzia ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] città dopo la restaurazione dei Medici. Questa ostilità si era rafforzata da parte medicea nel 1598, quando la devoluzione di Ferrara allo Stato della Chiesa ai danni di Cesare d'Este, imparentato con Ferdinando I, aveva portato a un grande successo ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] incursioni barbaresche lungo la costa.
Allo scadere del primo triennio di legazione il G. espresse il desiderio di passare a Ferrara, ma nel 1673 gli venne rinnovato il mandato in Romagna, unitamente ai governi di Fermo e Capranica. Nel luglio del ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...