LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] letterati che ne elogiavano le gesta (lo stesso Barbaro aveva ricevuto il titolo di cavaliere per un discorso encomiastico tenuto a Ferrara) lo spinsero a compilare in gran fretta nell'arco dell'estate il De regia ac papali potestate. Si tratta di un ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] cinquecentesche che pretesero di aderire all’originale, per esempio quella toscana di Santi Marmochino o la Bibbia di Ferrara stampata in lingua spagnola nel 1553 da Abraham Usque. Talune revisioni della traduzione di Pagnini, come quella attribuita ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] , ma anche per convincerlo a fornire aiuto contro Venezia, che cercava di espandersi nel Polesine ai danni del duca di Ferrara Ercole I d'Este. In cambio Sisto IV offriva il titolo di gonfaloniere della Chiesa. Nonostante l'opposizione del popolo ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] francescana, ai cui capitoli generali partecipò ripetutamente (Roma, 1458; L'Aquila, 1472; Napoli, 1475; Pavia, 1478; Ferrara, 1481). Nel luglio del 1468 venne nominato commissario visitatore per la provincia osservante di Boemia, Polonia ed Austria ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] , Milano 1749, pp. 161 s.; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali, VI, Roma 1793, pp. 191 s.; [G. Campori-G. Ferrari], Biografia del cardinale P. C. ..., Modena 1878; R. Quazza, L'elezione di Urbano VIII, in Archivio della R. Società romana di ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] S. Giovanni Battista della Calza a Firenze; nel 1690 Alessandro VIII gli conferì svariati benefici relativi a chiese poste a Ferrara, Roma, Genova, Nocera, Capua ecc., oltre alla facoltà di poter far testamento di tutti suoi beni, riassegnando i ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] .
Mentre la nuova congregazione si espandeva, con la fondazione di altri istituti a Cento, a Sampierdarena, a Genova, a Ferrara, a Nizza Monferrato e nel resto d'Italia, numerose difficoltà insorsero invece quanto all'approvazione da parte di Roma ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] 1638, fu incaricato di esprimersi in merito ai progetti di rinforzo delle difese di Malta e nel 1639 era a Ferrara per ispezionarne le fortificazioni.
Creato cardinale nella promozione del 16 dic. 1641, il M. fu preconizzato arcivescovo di Benevento ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] con il suo innegabile prestigio morale.
Non per questo egli riuscì a vincere l'opposizione di Eugenio IV, che, prima a Ferrara e poi a Firenze, aveva iniziato e continuato le trattative con la Chiesa bizantina, culminate poi nel decreto d'unione del ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] quindi a Bologna. Ma di questo negoziato con il Bentivoglio non si hanno particolari. L'8 settembre scrisse a Venezia da Ferrara di essere già in viaggio di ritorno e di accompagnare con l'occasione il cardinale Giovanni Borgia anch'egli in viaggio ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...