CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] Francesco I con Lucrezia Barberini. È autore di un ritratto di Lelio Orsi e di una stampa da un dipinto di Luca Ferrari: Un soldato presenta a Tomiri la testadi Ciro (1649, secondo stato). Di sua mano sono le Tavoleesplicative per il giornale eterno ...
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BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] alle novità dei proprio tempo, che pur vedeva fiorenti a Genova grandi pittori barocchi come V. Castello, D. Piola e G. De Ferrari.
Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti. Delle vite del pittori, scultori ed architetti genovesi,II,Genova 1769, pp. 102-105; C ...
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DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] pittore, impiegato a così alti livelli, potesse essere stato anche il corniciaio del più grande pittore del tempo, Defendente Ferrari, che lavorava allora a Chivasso.
Fonti e Bibl.: per Giovanni Francesco cfr. F. Alizeri, Notizie dei professori del ...
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BAGATTI VALSECCHI, Pietro
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Nacque a Milano il 15 apr. 1802, da Giuseppe Bagatti e da Cristina Anelli; fu adottato nel 1824 dal barone Lattanzio Valsecchi (1755-1836), secondo [...] sulla facciata del duomo di Milano il 10 genn. 1861; serie di vetrate esistenti nella villa già Bagatti Valsecchi, ora De Ferrari, a Vizzago di Merate (prov. di Como); serie di dipinti a vetrate, fra cui un autoritratto del 1836, riuniti nella villa ...
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BRACCIOLI (Bracciuoli), Mauro
Ferdinando Arisi
Nacque a Bologna nel 1761. Dopo aver appreso i rudimenti dell'arte dal quadraturista bibienesco G. B. Alberoni, si perfezionò con D. Zanotti, ma dovette [...] , p. 252; S. Muzzi, Notizie... su Mauro Berti, Bologna 1842, p. 5; P. Martini, Guida di Parma, Parma 1871, p. 84; G. Ferrari, La scenografia, Milano 1903, pp. 141, 170, 201 nota, 211; E. Papi, Il Teatro Municipale di Piacenza, Piacenza 1912, p. 20; C ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] del 18°-19° secolo. Con il piano regolatore ottocentesco la città si estese a levante con la sistemazione di piazza De Ferrari, dell’attuale via XXV aprile e di via Roma: lo sviluppo urbanistico continuò con la via Assarotti, la circonvallazione a ...
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UNCINI, Giuseppe
Rosalba Zuccaro
Scultore, nato a Fabriano (Ancona) il 31 gennaio 1929. Lasciata l'attività di disegnatore-litografo nell'industria grafica, su determinante sollecitazione di E. Mannucci [...] Qui Arte Contemporanea, ivi 1970; F. Menna, G. Uncini, Studio Marconi, Milano 1973; G. Cortenova, G. Uncini, Galleria Ferrari, Verona 1974; G. Di Genova, Generazione anni venti, Bologna 1980; L. Marziano, Uncini, la logica fantastica, Pinacoteca e ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] , 284, 300, 381, 420, 534, 552; R. Borghini, Il riposo, Firenze 1584, pp. 564 s.; F. Cicereio, De vita et moribus Octaviani Ferrarii... (1587), a cura di P. Casati, Milano 1782, p. 222; G.P. Lomazzo, Rime, Milano 1587, p. 131; Id., Rabisch (1589), a ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] (1723); e inoltre una tela già sull’esterno di via Musei 1 e ora apparentemente dispersa (attribuita al padre da P. Ferrari in La città dispersa ..., Botticino 1985, pp. 92-96), la pala della chiesa dell’Ascensione di Volciano (1725), il Battesimo di ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] contrasti sul sistema di copertura - fu terminato soltanto nel 1858, con il contributo tecnico del colonnello del genio F.S. Ferrari e la direzione dei lavori di F. Gavaudan, anch'egli architetto della Real Casa. Per lo scalone, che riconfigurava ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...