GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] romains des XVIIe et XVIIIe siècles (catal.), a cura di S. Loire, Paris 1998, pp. 19, 30, 186, n. 69; S. Ferrari, G.D. Crivelli, 1693-1782. La carriera di un agente trentino nella Roma del Settecento, in Studi trentini di scienze storiche, LXXVIII ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] a mezza figura. Il linguaggio del D. rivela qui elementi di novità, che attingono alla pittura di Bernardino Luini, Gaudenzio Ferrari e Fermo Stella, operosi in questi decenni in area lariana e valtellinese, e sono evidenti in una maggiore ampiezza e ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] Sforza una pezza di raso in compenso per un lavoro imprecisato, forse un dipinto recato in dono alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona (Venturi, 1889; Motta, 1893). Quest'ultimo documento attesta il ruolo che in quegli anni occupava alla corte ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] 254-259; M. Salmi, Schifanoia e la miniatura ferrarese, in Commentari, XII (1961), pp. 43 s.; Id., Pittura e miniatura a Ferrara nel primo Rinascimento, Milano 1961, pp. 31. 34; G. C. Sciolla, Ipotesi per Nicolò da Varallo, in La Critica d'arte, XII ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] , Milano 1958, pp. 167, 172, 176 ss.; Mostra di mosaici moderni (Ravenna, catal.), Faenza 1959, p. 13; Galleria d'arte Ferrari, M. D. (catal.) Verona 1962; G. Ballo, La linea dell'arte ital. dalsimbolismo alle opere moltiplicate, Milano 1964, pp. 214 ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] R. Roli, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, p. 732; B. Giovannucci Vigi, in La Pinacoteca di Ferrara, Ferrara 1992, pp. 250-253; F. Fiocchi, Il palazzo del Paradiso da residenza a "luogo delle scienze", in Palazzo Paradiso e la ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] organizzò due importanti personali. Nel 1949 il M. allestì una vasta personale alla galleria Salvetti, espose alla galleria Gian Ferrari e fu costretto a vendere le tele dedicate ai navigli (le opere, acquistate dalla ditta Ramazzotti di Milano, con ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] culturali molto più ampia di quella prospettata dal Venturi, il quale ne coglieva esclusivamente le affinità col Bianchi Ferrari. Dopo il restauro il dipinto sembra invece a maggior diritto richiamarsi a un'area culturale padana di più maturo ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] in Egitto (Roma, Gall. Naz. d'arte antica), Strage degli innocenti (Roma, Gall. Doria). Ebbe due grandi allievi: Orazio de' Ferrari e Gioacchino Assereto, in cui la sua eredità è manifesta, ed insegnò la prospettiva a Bartolomeo Basso.
Morì a Voltri ...
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ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] 1831 (appendice a G. Longhi, La Calcografia,pp. 431, 432; tra p. 394 e p. 395: ritratto del Longhi, inciso dall'A.); G. Ferrario, Le classiche stampe, Milano 1836, pp. XCIII, 3-9; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, Paris I, 1850, p. 40 ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...