DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] Vergine col Bambino e s. Giovannino e due quadretti tratti da testi di Gaspare Gozzi. Nel 1830 sposò Antonietta Ferrari, figlia dello scultore Bartolomeo e sorella dello scultore Luigi, condiscepolo e amico del Dusi.
Nel 1831 ottenne la commissione ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] dell’Immobiliare-villino Vitale, 1905, p. 12 ).
Attraverso il sapiente utilizzo del mattone conferì il necessario decorum al villino Ferrari (1902), una sobria cascina nei pressi del Tevere, coperta da un tetto a capanna e sovrastata da un’altana ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] .
Andrea condusse la costruzione sino al coronamento del tamburo (la cupola con la lanterna fu costruita in seguito da Pompeo Ferrari). Sono di Andrea anche le ricche decorazioni a stucco del coro, nello stile maturo barocco. La chiesa fu consacrata ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] ), come nel dadaismo e nel surrealismo.
Alla fine del 1926 Paladini, con l’aiuto di alcuni amici, come Dino Terra, Elena Ferrari e Umberto Barbaro, lanciò un volantino ‘immaginista’ e, pochi mesi dopo, nella copertina del I numero de La ruota dentata ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] , dove la sua opera (dal marzo 1832 all'aprile '35) seguì il rifacimento già intiziato dal col. del Genio F. S. Ferrari.
Nella successione di spazi dall'androne al giardino e nella pregevole scala ottagonale a doppia rampa, coperta a padiglione, il B ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] alla luce di quanto di meglio poteva offrire in quegli anni il panorama piemontese e lombardo (spunti da Defendente Ferrari e da Gaudenzio, ma soprattutto dagli "eccentrici" Pedro Fernández e Cesare da Sesto).
Non si è finora chiarita la ...
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GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] tutta figura" (De Gubernatis).
Nel 1879, il G. partecipò al concorso per il monumento a Giordano Bruno (eseguito poi da E. Ferrari e inaugurato nel 1889).
Quattro artisti (T. Giannini, A. Cencetti, G. Moschetti e il G.) si erano impegnati a eseguire ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] dell'Accademia di Brera, la Scuola superiore di architettura, la Scuola superiore d'arte applicata e quella dell'Opera Cardinal Ferrari (De Angelis, 1938, p. 112). Il F. fu anche architetto, "professione autorizzata da una laurea rilasciata da Brera ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] Francesco I con Lucrezia Barberini. È autore di un ritratto di Lelio Orsi e di una stampa da un dipinto di Luca Ferrari: Un soldato presenta a Tomiri la testadi Ciro (1649, secondo stato). Di sua mano sono le Tavoleesplicative per il giornale eterno ...
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BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] alle novità dei proprio tempo, che pur vedeva fiorenti a Genova grandi pittori barocchi come V. Castello, D. Piola e G. De Ferrari.
Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti. Delle vite del pittori, scultori ed architetti genovesi,II,Genova 1769, pp. 102-105; C ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...