BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] , Venezia 1777, p. 6; C. Danna-G. C. Chiechio,Storia art. del Santuario di Mondovì, Torino 1891, p. 317 e passim; G. Ferrari,La scenogr., Milano 1902, pp. 145-285; V. Viale,La pitt. in Piemonte nel Settecento, in Torino, 1942, n. 9 (settembre), p. 17 ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Camillo
Mario Rotili
Figlio di Francesco, non se ne conosce la data di nascita, ma si hanno notizie della sua attività tra il 1780 e il 1828. Evidentemente formato dal padre, ne fu dignitoso [...] 1962, pp. 26, 31; Il presepe Cuciniello. Mostra di "pastori" restaurati (catal.), Napoli 1966, pp. 38, 53, 55; O. Ferrari, Porcellane ital. del Settecento, Milano 1966, pp. 62, 160, 161; E. Catello, Francesco Celebrano e l'arte nel presepe napoletano ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] 1923; C. Marchesini, M. B.,in IlComune di Bologna,XVIII,8 (1931, pp. 50 s.; G. Civinini, M. B. alla Galleria Gian Ferrari,Milano 1938; F. Arcangeli, in XXVII Esposizione Biennale Internazionale d'arte (catal.), Venezia 1954, pp. 85 s; Archivi di arte ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] scadente qualità dell'opera. È pure notizia tradizionale che il Correggio abbia avuto a maestro il modenese F. Bianchi Ferrari; mentre l'accennato spostamento della data di nascita rese accettabile l'ipotesi di un contatto diretto col Mantegna, morto ...
Leggi Tutto
CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] da Sangallo detto il Gobbo e Vitruvio, in Palladio, n s., VIII (1958), pp. 15-21; H. Burns, A Peruzzi Drawing in Ferrara, in Mitteil. des Kunsthistor. Institutes in Florenz, XII (1965-66), pp. 254-58; P. Portoghesi, Roma nel Rinascimento, Milano s. d ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] ritratto (1924: Bergamo, Coll. Crippa), Ritratto della signorina Rigotti (1924: Torino, Coll. Righetti), Ritratto della signora Wolf Ferrari (1925: Torino, Gall. civica d'arte moderna), Daphne (1928: Firenze, Coll. Ojetti), Mia madre (1930: U.S ...
Leggi Tutto
LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] nel monastero di Cairate (oggi staccato: Frangi, 1992), in cui ricompaiono i modelli del padre ma anche di A. Solario, di G. Ferrari e di B. Lanino.
Nel Libro delle spese del santuario di Saronno del 1565-67 (c. 74v) sono registrate uscite a favore ...
Leggi Tutto
LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] anni.
Il 26 e il 28 genn. 1519 il L. ricompare a Mantova come "perito" in documenti che riguardano il pittore Benedetto Ferrari, attivo per i Gonzaga in Palazzo ducale e nella residenza di Marmirolo (Ventura, p. 47). Nel marzo 1521 il L. fu inviato ...
Leggi Tutto
COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] ove peraltro il C. era stato attivo e sarà poi presente, a continuarne l'opera, il figlio Giacomo); a Cremona, I. Ferrari; in Piemonte, oltre ad una fase della pittura giovanile di Guglielmo Caccia (nelle opere di Calliano o di Candia) una schiera di ...
Leggi Tutto
PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] a doppia altezza-scalone a tre rampe, ambienti impreziositi da affreschi di Enrico Coleman, Giuseppe Sciuti, Giuseppe Ferrari e Salvatore Frangiamore e da rivestimenti in marmoridea, caratterizzanti anche gli interni del palazzo dell’amministrazione ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...