GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] , che in quegli anni (1882-86) risiedeva a La Spezia come professore e poi preside del liceo comunale. Lo stesso Ferrari (il quale più tardi doveva fargli conoscere G. Pascoli) gli procurò una raccomandazione per una borsa di studio presso l'Istituto ...
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GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] e codici di lettori dell'ateneo pisano esposti in occasione dell'XI Congresso di medicina interna, a cura di U. Morini - L. Ferrari, Pisa 1902, pp. 1 s., 60; A. Pellizzeri, Il quadrivio nel Rinascimento, Città di Castello 1924, p. 29; G.B. Picotti ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] e le sue figlie (entrambi ibid. 1875), L. Mugnone; Maria e Fernanda (Bologna 1875; con il titolo Fernanda, Verona 1885), F. Ferrari; Cuor di marinaro (Reggio Emilia 1876), C. Sessa; Le nozze di Giannetta (trad. ital. del libretto di M. Carré e J ...
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COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] , e ad Ind. p. 647).
Bibl.: G. Raviola, Monografia della città di Trino, Trino 1872; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, I, Roma, 1890, pp. VIII, XXVI, 115, 120; C. Sincero, Trino, i suoi tipografi e l'abazia di Lucedio, Torino 1897, pp ...
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CIRELLO (Cirelli, Girelli), Giulio
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Di questo pittore è documentata (Fantelli, p. 11 nota 1) la data della morte avvenuta a Padova il 13 nov. 1709, all'età di settantasei anni: nacque perciò veiso [...] fraglia padovana dei pittori nel 1671 e di nuovo il 28 genn. 1674 (ibid.). Secondo il Brandolese fu allievo di Luca Ferrari da Reggio "e si sforzò assai d'imitarlo, quantunque gli restasse indietro nell'impasto, nell'espressione e nel colorito". Del ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] . 730 s.; Pinacoteca di Brera. Scuola lombarda, ligure e piemontese 1535-1796, Milano 1989, pp. 68-79; A. Di Lorenzo, Gaudenzio Ferrari e la cupola di Saronno, in Il concerto degli angeli, Milano 1990, p. 30; D. Gnemmi, Minori maniere in Piemonte, in ...
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BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] lo prova. Verso il 1640 si sarebbe recato a Venezia, ma la prima data sicura sulla sua attività è il 1642, quando a Ferrara costruiva un teatro (Bjurström) e ideava le scene per Le pretensioni del Tebro e del Po, introduzione a un torneo a cavallo di ...
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BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] con due allievi di Liszt, M. Krause e B. Stavenhagen, e quivi seguì anche i corsi di composizione di Wolf Ferrari. Ritornato in Italia, si esibì sia come pianista sia come direttore d'Orchestra. Direttore della scuola musicale di Reggio Emilia, nel ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] fu vicepresidente per molti anni e presidente dal 1946 al 1948.
Il F., che nel 1893 aveva sposato a Padova Giovanna Ferrari, morì a Casinalbo (Modena) il 5 nov. 1950.
Fra le sue opere occorre comunque ricordare: Flora analitica, 4 voll., Firenze 1903 ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] della situazione. Nel quadro di questa attività il 30 aprile il C. partecipò, insieme con il Cattaneo e con G. Ferrari, all'incontro con G. Mazzini nel corso del quale i democratico-federalisti gli proposero di mobilitare insieme l'opinione pubblica ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...