GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] G. si svolse nell'ambito della lirica e del teatro. Nel 1551 pubblicò a Venezia, presso il tipografo G. Giolito da Ferrari, una commedia in cinque atti intitolata I gelosi, probabilmente composta verso il 1545.
Nel prologo de I gelosi il G. dichiara ...
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DRAGONI, Bruna
Carla Papandrea
Nata a Milano il 27 febbr. 1896 da Cesare e Lucia Mazzoni (sorella di Sergio, avvocato, che fu fra i soci fondatori, primo presidente dell'Associazione amici della Casa [...] sera, 20 genn. 1933). Il 27 dic. 1933 al teatro dell'Opera di Roma, fu Lucieta in Iquattro rusteghi di E. Wolf Ferrari, direttore Edoardo Vitale. Il 31 genn. 1935 la D. si presentò un'altra volta sulle scene dello stesso teatro nel Don Giovanni di ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] – «un miracolo dell’ingegno e dell’arte» – per i Brignole-Sale, di cui esiste un disegno progettuale assegnato a De Ferrari (Boccardo, 1996, p. 369), è contraddetta da alcuni documenti, secondo i quali il «Romano intagliatore» remunerato per l’arredo ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] , p. 439; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, p. 185; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp.449 s.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 130; F. S. Quadrio ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] Note d'archivio per la storia musicale, n.s., III-IV (1985-86), suppl., p. 62; A. Magini, Le monodie di B. Ferrari e "L'incoronazione di Poppea". Un rilevamento stilistico comparativo, in Rivista italiana di musicologia, XXI (1986), 2, pp. 266-299; S ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] e certo facilitò l'affermarsi della corrente derivatane e più propriamente barocca, nel cui ambito il Piola e Gregorio De Ferrari diedero alla seconda metà del secolo tutt'altra fisionomia da quella ch'era stata propria della prima ed alla quale l ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] dell'aristocratica dimora, eretta sul volgere del secolo XVII, sono documentati i pittori Pier Antonio Avanzini e Bernardino Ferrari, oltre a F. Natali, responsabile delle decorazioni a quadratura sulla volta dello scalone d'onore, e allo stesso ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] . Dal 1695 fu aggregato al convento di S. Francesco d'Assisi, ove si perfezionò negli studi musicali sotto la guida di G.A. Ferrari (Ferrario) e G.M. Po, e tenne i posti di secondo e primo organista. Il 31 maggio 1702, rientrato da poco a Bologna, fu ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] G. De Vito, Il viaggio di lavoro di L. G. a Venezia e alcune motivazioni per la scelta riberesca, ibid., pp. 33-50; O. Ferrari - G. Scavizzi, L. G. L'opera completa, Napoli 1992 (con bibl.); M. Mena, El napolitano L. G. en El Escorial, in Los frescos ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , I, pp. 65 s., 96, 197, 200; III, 225. 371; E. Pratt Howard, Il Partito popolare italiano, Firenze 1957, pp. 319, 322; F. L. Ferrari, "Il Domani d'Italia", Roma 1958, pp. 70. s., 149, 155; L. Sturzo, La D. C. al bivio, Napoli 1958, p. 33; P. Alatri ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...