Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] colloqui che egli ebbe con Toscanelli (per i comuni interessi geografici e 'tolemaici') e con gli altri umanisti presenti a Ferrara e a Firenze per il Concilio.
9. Le traduzioni nella Roma di Niccolò V
Scomparso già il Niccoli, conclusosi il Concilio ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] e campanelliane dell'Orelli, cui l'Italia appena incomincia a contrapporre, o ad affiancare, l'edizione vichiana del Ferrari) sia per la revisione del quadro storiografico tradizionale (donde il riconoscimento dei meriti del Ranke storico della ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] Giovanni in Fiore a Cosenza, da Catanzaro a Napoli, lavorando come precettore di importanti famiglie calabresi (Cosentini, Ferrari, Berlingieri), offrendo corsi privati e promuovendo iniziative come il giornale Il secolo XIX. La sua attività risentì ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] parzialmente alterata rispetto all'originale, in appendice ad alcune delle edizioni dei Consiliaaddiversasaegritudines di Giovanni Matteo Ferrari da Grado; le varianti della versione latina rispetto al testo arabo sono segnalate in apparato alla ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] c. 69 e passim; l. VI, cc. 30rv, 119v-121r; F. Petrarca, Le Rime su gli originali, a cura di G. Carducci - S. Ferrari, Firenze 1899, p. XXVII; L. Baldacci, Il petrarchismo italiano nel Cinquecento, Padova 1974, pp. 55, 64-66, 68, 257; G. Belloni, Di ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] e compì e pubblicò nel 1787, uno dei più piacevoli libri del sec. 18°. ▭ La personalità e l'ambiente di G. attorno al 1749-50 furono abilmente rievocati da P. Ferrari nella commedia, divenuta presto popolare, G. e le sue sedici commedie nuove (1852). ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] , di prosa parlata. Così quell'amore ancora municipale per Venezia, apparso già in una lettera del Nievo quasi ventenne a Matilde Ferrari, vive e alimenta la tragica visione veneziana dell'Angelo di Bontà, ed è già pronto a cedere di fronte al più ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] L. Tansillo e di B. Rota nel Libro terzo delle rime didiversi illustri signori napoletani pubblicato da G. Giolito de' Ferrari a Venezia nel 1552 e ivi ristampato come Libro quinto nel 1555; venticinque sonetti di questa raccolta vengono poi compresi ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] oltrepassò la Lombardia. In quel periodo vi passarono o ne furono frequentatori G. Rosa, E. Dandolo, S. Jacini, R. Bonghi, P. Ferrari, C. e A. Boito, G. e E. Visconti Venosta, I. Nievo. La C., da seguace delle idee di Mazzini, diventò, durante ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] di molti eccellentissimi autori, I, Venezia 1545, pp. 123-136; Rime di diversi et eccellenti autori Venezia, Giolito de' Ferrari, 1556, pp. 236-257; Primo volume della scielta di stanze di diversi autori toscani, Venezia 1579, p. 7.Cfr. inoltre ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...