GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] di L. van Beethoven, e il 19 novembre al teatro Carlo Felice ne La risurrezione di Lazzaro di L. Perosi, direttore R. Ferrari. Tra l'aprile e il maggio 1899 fu al teatro Carignano di Torino nel Rigoletto di Verdi, nella Norma e nei Puritani di V ...
Leggi Tutto
ERCULEI (Erculeo, Ercolei), Marzio
Arnaldo Morelli
Nacque ad Otricoli (Terni), dove fu battezzato il 21 marzo 1627, da Giovanni Fausto e da Doralice (Cifassini?). Quasi certamente compì i suoi studi [...] in alcune opere date a Modena, come, ad esempio, Gliamori d'Alessandro con Rossane (1654), con musica di Benedetto Ferrari, dove interpretò la parte di Oristilla, e nell'oratorio Ilbattesimo di s. Valeriano martire (1665, secondo Gandini) con musica ...
Leggi Tutto
CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] di Firenze, 1873, p. non num.; C. Fracassetti, La Cappella musicale nella metropolitana in Fermo, Ascoli Piceno 1898, p. 5; C. Ferrari, Fermo-Teatro Dell'Aquila, Fermo 1977, pp. 45-50; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, I, Suppl., p. 166; C ...
Leggi Tutto
DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] ruoli per P. Mascagni: L'amico Fritz (Roma, teatro Costanzi, 30 ottobre, con Emma Calvé, sotto la direzione di R. Ferrari), I Rantzau (Firenze, teatro alla Pergola, 10 nov. 1892, con M. Battistini, Hericlea Darclée, E. Sottolana e ancora la direzione ...
Leggi Tutto
BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] . 215 s., 217; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatori, IV, Napoli 1881, pp. 339, 341, P. E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, Parma 1884, pp. 142, 150, 237, 309 s.; G ...
Leggi Tutto
DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] poetico in ottave di ognuna delle stanze iniziali del poema ariostesco, pubblicato nel 1550 a Venezia presso Giolito de' Ferrari. Si può ipotizzare che il D. abbia conosciuto il lavoro della Terracina tramite Pietro Havente, compositore anch'egli al ...
Leggi Tutto
Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] opere in prosa, per lo più di argomento storico, spicca Sly (1920), dramma (e poi libretto d'opera per E. Wolf-Ferrari) di grande successo ma pesantemente influenzato, secondo l'analisi di P. Gobetti, da H. Heine e W. Shakespeare. Si dedicò inoltre ...
Leggi Tutto
LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] II, New York 1957, pp. 861, 925; Id., Viaggio musicale in Italia (1773), Torino 1979, pp. 143 s., 149 s.; G.G. Ferrari, Aneddoti piacevoli e interessanti… 1763-1830 (1830), a cura di M. Tatti, Bergamo 1998, pp. 162 s., 170-172; F. Florimo, La scuola ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] , che nel 1619 avrebbe curato una raccolta di Rime di diversi illustri ingegni, in larga parte dovute a p. Cherubino Ferrari, pubblicata da A. Nava in occasione della morte della contessa Monica Visconte Somaglia. Lo stesso Francesco nella Selva de ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] Stato di Lucca, Consiglio generale, 219, cc. 72v-73). Il M. intraprese dunque gli studi musicali a Genova con Domenico Ferrari, ma dovette interromperli a causa di una grave malattia che lo costrinse a rientrare in patria. Riprese poi gli studi "in ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...