CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] A. C.Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 423, 440, 443 ss.; M. G. Rossi, F. L. Ferrari dalle leghe bianche al. Partito popolare, Roma 1965, ad Indicem; G. De Rosa, Storia del mov. catt. in Italia, II, Il Partito ...
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AFAN DE RIVERA, Gaetano
Antonio Allocati
Nacque a Palermo il 25 luglio 1816, da Carlo dei marchesi di Villanueva de las Torres e da Luigia Ferrari. Sposò il 30 nov. 1837 a Gaeta Amalia Nicoletti Martelli. [...] Partecipò, col grado di tenente colonnello dei Reali Eserciti, alla campagna di Sicilia; fu presente alla presa di Messina nei giorni 6 e 7 sett. 1848 e l'anno seguente a quella di Catania (6 aprile). ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] Cesare Lombroso) e Giannina Ferrari, sorella del neuropsichiatra Giulio Cesare. La madre morì nel 1904 a Sassari e l’anno dopo il padre si trasferì a Pisa, chiamato all’Università sulla cattedra di psichiatria e neuropatologia, e lì si risposò ed ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] Nel 1907 G. Bertoni (in Archivio muratoriano, n. 4, pp. 226 ss.) diede notizia di un codice del Chronicon proveniente da Ferrara (seconda metà del sec. XIV) incompleto. Da questo P. N. Loschi aveva tratto una copia (seconda metà del secolo XVIII). Da ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] più da predilezioni o avversioni politiche che da considerazioni puramente artistiche, la simpatia dimostratagli da autori come Paolo Ferrari e da capocomici e attori famosi furono per il C. altrettanti incentivi a proseguire per una strada che ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] . Altamura, Quattro epistole inedite di A. I., in Id., Studi e ricerche di letteratura umanistica, Napoli 1956, pp. 31-41; L.M. Ferrari, A. I. a Volterra, in Rassegna volterrana, XXXII (1965), pp. 26-106; P. Landucci Ruffo, L'epistolario di A. I., in ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] della situazione. Nel quadro di questa attività il 30 aprile il C. partecipò, insieme con il Cattaneo e con G. Ferrari, all'incontro con G. Mazzini nel corso del quale i democratico-federalisti gli proposero di mobilitare insieme l'opinione pubblica ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] lombardo scosso dalla crisi postbellica, entrò in contatto con il segretario dell'arcivescovo di Milano cardinale A. Ferrari, don G. Rossi, e aderì all'organizzazione giovanile da lui guidata, Avanguardia cristiana.
Nucleo originario della Compagnia ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] si discutevano gli scritti di A. Rosmini Serbati e di G.D. Romagnosi. Tra i suoi compagni di studi era Paolo Ferrari, il commediografo modenese, in quegli anni trasferitosi a Massa al seguito del padre, comandante delle truppe e dei forti massesi.
Da ...
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GENTILONI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Filottrano (Ancona), primogenito del conte Vincenzo Gaetano e di Eugenia Antonia Ripa, il 24 maggio 1812. La famiglia, di origine antica e nobile, era ascritta [...] uomini riuscì a respingere un attacco di cento croati, come narrarono i giornali dell'epoca e come fu attestato dallo stesso generale Ferrari, il quale, a premio di tali prove di valore, lo promosse al grado di maggiore. Ciò non bastò a evitare che ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...