BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] (Apoteosi di Pietro, Cossa), e per il Plauto e il suo secolo messo in scena dal Teatro Nazionale diretto da Paolo Ferrari (Roma, Teatro Valle, 1883-84).
Ma, per quanto significativa, l'affettuosa collaborazione del B. col Cossa non fu che una parte ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] onesti di Achille Torelli, Cuor morto di Leo di Castelnuovo, La donna e lo scettico e Vecchie storie di Paolo Ferrari furono i suoi maggiori successi, fino alla magistrale interpretazione della Medea di Ernest Legouvé che la consacrò tra le grandi ...
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CUTINI, Daria
Roberta Ascarelli
Nacque a Livorno il 16 marzo 1835 da Luigi, commerciante, e da Elisabetta Casali. Dopo alcune esperienze tra i dilettanti della sua città, venne scritturata da Antonio [...] Alfieri e Luigia d'Albany di Gattinelli, Il regno di Adelaide e Amante e madre di Dal Testa, La poltrona storica di Ferrari. Mantenere le promesse e morire di Peracchi - riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica.
Nell'estate del 1854 a ...
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ALBERTI
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Famiglia di attori, fiorita alla fine del Settecento e durante tutto l'Ottocento. Il capostipite fu Daniele, nato a Genova intorno al 1770 e morto a Napoli nel 1842. Fuggito da Genova nel [...] i Baccanali del Pindemonte, la Gismonda di Mendrisio del Pellico, Goldoni e le sue sedici commedie nuove di P. Ferrari, oltre che alle opere di scrittori napoletani raccomandati dalla corte borbonica.
L'A. fu anche autore di commedie, prevalentemente ...
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BOETTI, Teresa
Sisto Sallusti
Nata a Saluzzo il 7 nov. 1851, studiò nella scuola privata di Carolina Malfatti-Gabusi a Torino. Il debutto in una compagnia regolare avvenne nel 1867 con G. Emanuel, come [...] repertorio preferito della B. consisté nei drammi passionali, oltre che del Sardou, di Alexandre Dumas f., del Torelli e del Ferrari, sì da diventare l'interprete ideale di quel dramma storico o borghese, che, per l'eccesso delle tinte, il pubblico ...
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Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] sviluppano l’eredità dell’Illuminismo, la riprendono, come mostrano i temi dei d. di A. Dumas figlio o di P. Ferrari e dei loro coetanei e successori: le unioni illegittime, la prostituzione, il duello, il divorzio ecc. ( d. borghese per antonomasia ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] VII di Francia (1452), V, p. 246; G. Seregni, Un disegno federale di Bernabò, XVI, p. 162; s. 5ª, studî di: P. Negri, Milano, Ferrara e Impero durante l'impresa di Carlo VIII, IV, p. 423; id., Studî sulla crisi italiana alla fine del sec. XV, X, p. i ...
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CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] più aderente allo spirito della protagonista. Nel marzo, al teatro Storchi di Modena, in occasione della commemorazione di P. Ferrari, la C. volle impersonare Nicoletta in Goldoni e le sue sedici commedie nuove (ilTalli parlò di una serata memorabile ...
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DAMONTE, Giuseppina Albina (in arte Alba)
Cesare Clerico
Nacque a Casale Monferrato il 26 genn. 1899 da Dionigi e da Giuseppina Testa. Giovanissima si dedicò alla musica e gli studi da lei compiuti si [...] ruoli in cui la delicatezza e la sensibilità dovevano risaltare; fu quindi ottima Lucieta nei Quattrorusteghi di E. Wolf Ferrari e soprattutto malinconica Liù nella Turandot di Puccini, eseguita a Cremona poco dopo la prima assoluta al teatro alla ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] , coll. 1536-39.
Per Giuseppe: T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento, Venezia 1827, pp. 500 s.; P. E. Ferrari, Spettacoli drammatico musicali e coreografici in Parma, Parma 1884, p. 53; A. e L. Roggi, Il teatro Comunale di Cesena 1500 ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...