CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Arte lombarda, VII (1962), 2, pp. 55-58; A. Peroni, V. C. e la scultura lignea lombarda,ibidem, pp. 60-69; M. L. Ferrari, Ritorno a Bernardo Zenale, in Paragone, XIX (1963), 157, pp. 18-20; G. Panazza, in Storia di Brescia, II, Milano 1963, pp. 978 ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] a Mirandola sotto la guida di G. Paltrinieri, che curò la sua prima educazione al disegno, s'iscrisse all'università di Modena, dove seguì i corsi di filosofia e matematica tenuti da P. Ruffini, G. Tramontini ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] ad eseguire - accanto a scultori come A. Cencetti, G. Trabacchi, G. Biggi, C. Aureli, S. Galletti, S. Grita e F. Ferrari - una delle statue da collocare sulla trabeazione del palazzo delle Esposizioni in via Nazionale, forse proprio in virtù dei ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] di un ciclo di pitture certamente più vasto, cui due anni doposi sarebbero aggiunte, al piano inferiore, le opere del caposcuola Luca Ferrari. Ma il B. non si deve essere applicato alla sola pittura per la villa dei Selvatico, dato che è possibile ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] assieme a F. Ferrari, delle tre tavole Del tempio tiburtino detto volgarmente della Sibilla, pubblicate presso M. Barbiellini (il B. aggiunge alla firma, qui come in altre opere, la qualifica di "architetto romano"). Datata 1769, e firmata, è la ...
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DEPAUL, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Nacque a Trieste il 9 luglio 1825 da Giovanni e Rosa Stacolo. Compì "con profitto" i suoi studi artistici presso l'accademia imperiale di belle arti di Venezia [...] fra i più bravi artisti non dirò di primo rango, ma certamente del secondo" (Righetti). Grazie all'insegnamento del Ferrari, egli ricevette la sua prima educazione artistica di stampo tipicamente accademico, che gli consentì di esprimersi in modo ...
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Scultore (Possagno 1757 - Venezia 1822). Dal nonno, capomastro e scalpellino, imparò i primi elementi del mestiere; per interessamento del senatore Falier, che ne aveva avvertito le doti eccezionali, fu [...] mandato a studiare a Venezia, con G. Bernardi-Torretti, poi con G. Ferrari. Le prime opere (1773-79) risentono del gusto settecentesco (Orfeo ed Euridice, 1773; Apollo; busto di P. Renier; Dedalo e Icaro, 1779). Con l'architetto G. A. Selva, il C. si ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] a cura di A.F. D’Amico - M. Goldin, Treviso 2007; F. P. Riflessioni sull’arte, a cura di C. Gian Ferrari - F. Matitti, Milano 2008; C. Gian Ferrari, F. P. Catalogo generale, Milano 2009; F. Matitti, F. P. Gli anni di Parigi 1928-1930, Roma 2009; F. P ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] dei Filippi come decoratori, si trattasse o meno di membri della stessa famiglia, giunse sino ai primi, anni dell'Ottocento: a Ferrara, nel 1775, si ha notizia (Cittadella, 1868) di tale Andrea, deceduto nel 1812 e sepolto anch'egli in S. Maria in ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] cappella di S. Agata nella chiesa di S. Giovanni Battista (Varaldo), è riferibile con buona probabilità al G. e non a De Ferrari, sia per la prossimità cronologica con il polittico di Bajardo, sia per la data (Algeri - De Floriani, p. 512).
Del 1467 ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...