Pittrice italiana (n. Pescara 1936). Tema centrale dell'indagine artistica di N. è la riflessione sulla luce, che nelle sue opere - caratterizzate da una estrema finezza di tocco e da impalpabili trame [...] Ha studiato all'Accademia di belle arti. Dopo le prime personali (1963, Firenze, Galleria Numero; 1964, Verona, Galleria Ferrari) e i primi riconoscimenti, ha frequentato come ricercatrice (dal 1965) e come docente (1974-76) la Calcografia Nazionale ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] Interessato all'arte contemporanea, fu il primo a Verona a creare una collezione privata con opere di J. Lange, C. Ferrari, E. Calvi, C. Piloty, I. Fraccaroli e dipinti di soggetto patriottico, come La meditazione di F. Hayez (esplicita adesione alle ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] italiana del siglo XVII en España, Madrid 1965, pp. 405-413; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 300, 313 s.; O. Ferrari-G. Scavizzi, Luca Giordano, Napoli 1966, I, pp. 131, 169 s., 184, 205, 211 ss., 220 ss., 225 s., 255; II, pp. 99 ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] , II (1979), pp. 8-16; Le arti figur. a Napoli nel Settecento, a c. di N. Spinosa, Napoli 1979, ad Indicem;O. Ferrari, Considerazioni sulle vicende artistiche a Napoli ..., in Storia dell'arte, 1979, n. 35, pp. 11-18, 21 -24; Civiltà del '700 a ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] , Genova 1970, pp. 56-58, ill.54-56; G. V. Castelnovi, La pittura nella prima metà del Seicento dall'Ansaldo a Orazio De Ferrari, in La pittura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento;Genova 1971, pp. 124-130, 160-162; ill. 94-97; C ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] – «un miracolo dell’ingegno e dell’arte» – per i Brignole-Sale, di cui esiste un disegno progettuale assegnato a De Ferrari (Boccardo, 1996, p. 369), è contraddetta da alcuni documenti, secondo i quali il «Romano intagliatore» remunerato per l’arredo ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] e certo facilitò l'affermarsi della corrente derivatane e più propriamente barocca, nel cui ambito il Piola e Gregorio De Ferrari diedero alla seconda metà del secolo tutt'altra fisionomia da quella ch'era stata propria della prima ed alla quale l ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] dell'aristocratica dimora, eretta sul volgere del secolo XVII, sono documentati i pittori Pier Antonio Avanzini e Bernardino Ferrari, oltre a F. Natali, responsabile delle decorazioni a quadratura sulla volta dello scalone d'onore, e allo stesso ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] G. De Vito, Il viaggio di lavoro di L. G. a Venezia e alcune motivazioni per la scelta riberesca, ibid., pp. 33-50; O. Ferrari - G. Scavizzi, L. G. L'opera completa, Napoli 1992 (con bibl.); M. Mena, El napolitano L. G. en El Escorial, in Los frescos ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] le Poesie italiane sopra l'ultima guerra consecrate alla S. R. M. di Federico il Grande Re di Prussia da Giulio Ferrari patrizio vicentino (Vicenza, senza editore [ma G. B. Vendramini Mosca], 1766). L'incisore restituiva così duttilmente il segno del ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...