DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] nel secondo grado; quello per il piano regolatore di alcune zone del centro di Genova (1930-1931, in collaborazione con L. Ferrari), dove il progetto del D., che aveva come motto "Genuensis ergo mercator", ebbe il secondo premio; quello per il piano ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] soprastante (superstes)ai lavori della Fabbrica (p. 187 nota); figura come teste nella copia conservata nella Bibl. Ambrosiana (racc. Ferrari S. 122 sup.) - citata in Palestra, p. 213 - dell'"instromento" del 2 genn. 1581 (cfr. Annali..., IV, pp. 178 ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] altri scenografi). Per lo stesso teatro dipinse il sipario nel 1821 e continuò a lavorare sino alla stagione 1826-27 (P. E. Ferrari). Per l'inaugurazione del Nuovo Teatro Regio (16 maggio 1829) diede le scene "per il paese" (con G. Giorgi e P. Piazza ...
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Storico dell'arte, nato a Roma il 18 settembre 1927. Laureatosi a Roma con L. Venturi (1949), con una tesi su Simone Peterzano (16° sec.), nel 1955 è entrato nella Soprintendenza di Bologna e ha poi diretto [...] "La Sapienza" di Roma. È socio nazionale dei Lincei (dal 1988).
Direttore di varie riviste (Storia dell'arte, con O. Ferrari e A.M. Romanini; Art e dossier; Ars), oltre a studi di tradizionale metodologia (Architettura barocca a Lecce e in terra di ...
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VESPIGNANI, Virginio
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato in Roma il 12 febbraio 1808, morto ivi il 4 dicembre 1882. È in Roma, con Luca Carimini, uno degli architetti più in vista di quel critico [...] illustrativi dell'opera I Sette Colli dell'archeologo Dodwell.
A lui si debbono: in Ceprano il palazzetto della famiglia Ferrari e la chiesa collegiata; in Viterbo il teatro (1855); in Tarquinia il monumento al cardinal Quaglia, il restauro generale ...
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CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] produzione: un parere sul S. Bernardino di Milano del Merlo (cfr. M. L. Gatti Perer Fonti per l'architettura milanese... F. B. Ferrari e la sua raccolta di documenti e disegni, in Arte lombarda, IX[1964], 1, p. 213); una perizia del duomo di Lodi, in ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] di parti che li caratterizzano, sono stati associati sia al riutilizzo di oggetti tratti dal quotidiano, noto come ready-made (Ferrari, 1984; Casciani, 1984), sia alla pratica del bricoleur, che riassembla pezzi di cose diverse dando loro una nuova ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] Brescia 1946, pp. 104 ss.; P. Guerrini, Lavone di Pezzase, in Mem. stor. della Diocesi diBrescia, XV (1948), p. 85; M. L. Ferrari, G. Paolo da Cemmo, Milano 1956, ad Ind.; G. Panazza, Restauri e scoperte in Brescia, in Brescia, VII (1957), 27, p. 40 ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] Parmense, fondata da don Filippo nel 1752: verso il 1760, infatti, il B. fu chiamato a insegnarvi accanto a P. M. Ferrari e a G. Peroni. Nel 1772 fu nominato "Accademico Professore con voto" (in questa occasione egli donò il ricordato Ercole e ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] ) dubitativamente assegnati al C. per la presenza del monogramma FC seguito dalla scritta "Roma 1780" (cfr. anche Ferrari-Scavizzi, 1065). Non risulta però che presso la fabbrica siano state eseguite maioliche, almeno negli anni della gestione del ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...