CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] a Vicolungo (parte bassa dell'abside) con la Madonna in trono e santi.
Fonti e Bibl.: G. Colombo, Vita ed opere di Gaudenzio Ferrari, Torino 1881, pp. 80, 296 s., 300-03; G. Porro, Nozze di Beatrice d'Este e di Anna Sforza…, in Arch. stor. lomb ...
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GIORGETTI, Giuseppe
Maria Cristina Basili
Non si conosce la data di nascita - collocabile comunque intorno alla metà del secolo XVII - di questo scultore, figlio dell'intagliatore Giovanni Maria, attivo [...] retta dalla S. Maria Maddalena di Cristoforo Stati e, nell'oratorio accanto alla cappella di famiglia, la statua di Carlo Barberini (Ferrari - Papaldo, pp. 41 s.).
A partire dalla fine degli anni Settanta del Seicento il G. lavorò più volte accanto a ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] Balsamo 1975, pp. 49-76; G. Mulazzani, Temi profani in L.: gli affreschi per Gerolamo Rabia, ibid., pp. 29-48; M.L. Ferrari, Zenale, Cesariano e L.: un arco di classicismo lombardo (1967), in Id., Studi di storia dell'arte, a cura di A. Boschetto ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] attribuzioni rimangono tuttavia incerte, non essendo confermate dallo studio recente di W. Piastra (Storia di una strada. Da piazza Ferrari a Ponte Pila, Genova 1962) che descrive minutamente i lavori di questo importante asse urbano.
Morì a Roma il ...
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CANE, Ottaviano
Giovanni Romano
Figlio di Antonio, nacque a Trino Vercellese prima del 1495. È personalità ampiamente documentata nelle carte trinesi e casalesi (cfr. Vesme, 1929), ma il suo corpus [...] , La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento, Torino1942, pp. 126, 192 s.; A. Griseri, I Gaudenziani, in Mostra di G. Ferrari (catal.), Milano 1956, pp. 83 s.; A. Bertini, I disegni ital. della Bibl. Reale di Torino, Roma 1958, p. 21; L ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] Il Seicento. Ricerche di storia dell'arte, 1976, 1-2, pp. 82, 84-88, 91, 93 s.; R. D'Amico-S. Ferrara-P. Bellini, Incisori d'invenzione romani e napoletani del XVII secolo. Catalogo generale della raccolta stampe antiche della Pinacoteca nazionale di ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] e nell'intaglio ornamentale. Nel 1878 entrò all'Accademia di belle arti di Venezia, dove seguì i corsi di scultura di Luigi Ferrari e Antonio Dal Zotto, che lo introdusse nel circolo di Luigi Borro, e dove, nel 1882, fu premiato a un concorso sul ...
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CAMPORA, Francesco
Paola Costa Calcagno
Nacque a Rivarolo (Genova) il 19 genn. 1693. Dopo un periodo di apprendistato presso G. Palmieri e successivamente presso D. Parodi, si reca a Napoli "poco più [...] la sua evoluzione pittorica posteriore, pur fondendo gli insegnamenti napoletani a quelli locali di Paolo Gerolamo Piola, di Lorenzo De Ferrari e di G. A. Ratti.
Non si hanno notizie delle sue opere napoletane, mentre il Ratti (1769) nota una tavola ...
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BORDIGA, Gaudenzio
Luciano Caramel
Figlio di Giuseppe, nacque a Camasco (Varallo) il 10 febbr. 1773 e a Varallo seguì gli studi letterari e di disegno. Stabilitosi a Milano con il fratello Benedetto, [...] ,pittore e plasticatore (edite a Milano nel 1821 coi tipi di G. Pirotta; nel frontespizio un ritratto di Gaudenzio Ferrari, inciso da Benedetto Bordiga), ricche di descrizioni analitiche dei principali dipinti e non prive di spunti critici; la Storia ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] collocazione geografica del luogo d'origine fece sì che l'ambiente familiare fosse trilingue: italiano, tedesco e sloveno (cfr. R. Ferrari, Ilgelso dei Fabiani. Un secolo di pace sul Carso, Trieste 1975).
L'educazione del F. fu il frutto di quella ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...