DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] pittore, impiegato a così alti livelli, potesse essere stato anche il corniciaio del più grande pittore del tempo, Defendente Ferrari, che lavorava allora a Chivasso.
Fonti e Bibl.: per Giovanni Francesco cfr. F. Alizeri, Notizie dei professori del ...
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BAGATTI VALSECCHI, Pietro
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Nacque a Milano il 15 apr. 1802, da Giuseppe Bagatti e da Cristina Anelli; fu adottato nel 1824 dal barone Lattanzio Valsecchi (1755-1836), secondo [...] sulla facciata del duomo di Milano il 10 genn. 1861; serie di vetrate esistenti nella villa già Bagatti Valsecchi, ora De Ferrari, a Vizzago di Merate (prov. di Como); serie di dipinti a vetrate, fra cui un autoritratto del 1836, riuniti nella villa ...
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BRACCIOLI (Bracciuoli), Mauro
Ferdinando Arisi
Nacque a Bologna nel 1761. Dopo aver appreso i rudimenti dell'arte dal quadraturista bibienesco G. B. Alberoni, si perfezionò con D. Zanotti, ma dovette [...] , p. 252; S. Muzzi, Notizie... su Mauro Berti, Bologna 1842, p. 5; P. Martini, Guida di Parma, Parma 1871, p. 84; G. Ferrari, La scenografia, Milano 1903, pp. 141, 170, 201 nota, 211; E. Papi, Il Teatro Municipale di Piacenza, Piacenza 1912, p. 20; C ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] , 284, 300, 381, 420, 534, 552; R. Borghini, Il riposo, Firenze 1584, pp. 564 s.; F. Cicereio, De vita et moribus Octaviani Ferrarii... (1587), a cura di P. Casati, Milano 1782, p. 222; G.P. Lomazzo, Rime, Milano 1587, p. 131; Id., Rabisch (1589), a ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] (1723); e inoltre una tela già sull’esterno di via Musei 1 e ora apparentemente dispersa (attribuita al padre da P. Ferrari in La città dispersa ..., Botticino 1985, pp. 92-96), la pala della chiesa dell’Ascensione di Volciano (1725), il Battesimo di ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] contrasti sul sistema di copertura - fu terminato soltanto nel 1858, con il contributo tecnico del colonnello del genio F.S. Ferrari e la direzione dei lavori di F. Gavaudan, anch'egli architetto della Real Casa. Per lo scalone, che riconfigurava ...
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CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] 'esecuzione delle due allegorie con puttini, nelle cupolette del pronao del duomo, e la ridipintura, sull'originale di F. Ferrari, del primo medaglione verso la porta, con Davide e Golia, rovinatosi durante i lavori della facciata (1886), procurarono ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] quadretto a olio", lodato dalla critica coeva (Le glorie, 1827, p. 418), perché "partecipava alle fisionomie predilette da Gaudenzio Ferrari" (Gallarate, coll. Misani). Del 1837 è la sua ultima comparsa con una Vergine col Bambino e tre ritratti.
Nel ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] al Ritratto del conte Camillo Guidelli Guidi (1871: Modena, Società di mutuo soccorso) o a quello del N. h. Giulio Ferrari Lelli e all'aulica Dama con stola d'ermellino, entrambi in collezioni private modenesi (Martinelli Braglia, 1990, p. 16, e ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] , Ghiglini Canepa 1870, Risso 1871, Pellas 1873, Penco Fabiani 1873, Ghilini 1875, Solari 1875, Boccardo 1876, Bucchetti 1878, De Ferrari 1881, Fabiani Bancalari 1898, monumenti Recagno 1896 e Solari 1901).
Il F. fu assente per quasi vent'anni dalle ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...