PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] da tramite per il loro ingaggio presso la corte di Mantova, dove poi sarebbe approdato il solo Pippi nel 1524 (Ferrari, 1992). Nel 1522 circa Giovan Francesco rientrò brevemente a Firenze e affrescò un tabernacolo presso la villa di Ludovico Capponi ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] giurisprudenza, era emigrato nel capoluogo lombardo. Qui conobbe e sposò Maria Ferrari, una ragazza trasferitasi in città da un paese agricolo delle vicinanze, Sant'Angelo Lodigiano. Dopo Bettino, nacquero Antonio, nel 1936, e Rosilde, nel 1940. ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] nella prima metà del Duecento di numerosi castelli turriti, era stato guardia nobile dell'arciduca Ferdinando d'Austria, podestà di Nonantola e poi di Montefiorino.
Dal padre, che era ben introdotto negli ...
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BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] 1785, nella quale in un latino non troppo elegante, ma con retto uso delle fonti, il B., trattando dei vescovi di Ferrara sotto Martino V e sotto Eugenio IV, riesce a rettificare le notizie date dall'Ughelli nella sua Italia Sacra, II, Venetiis 1717 ...
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JELMONI, Francesco Aimone
Giovanni Da Rios
Nato a Milano il 10 sett. 1910 da Amilcare ed Elvira Ferrari, si trasferì a Roma dove conseguì la maturità scientifica nel 1928 e si iscrisse al biennio di [...] ingegneria. Ritornò a Milano nel 1930 dove venne ammesso al terzo anno di ingegneria civile al Politecnico. Conseguì la laurea con lode (ottobre 1933) e successivamente le specializzazioni in ingegneria ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] su "Il concetto di libertà nell'ordine economico"). Nel dicembre 1891 si trasferì a Milano, impiegandosi come segretario della Società per la pace di E. T. Moneta e facendo pratica in uno studio notarile. ...
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D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] fu affidato a uno zio sacerdote che tentò con scarso successo di avviarlo agli studi. Al collegio della Missione di Savona, il D. ebbe come insegnante il gesuita A. David, futuro missionario in Cina, cui ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] S. Maria della Cella di Sampierdarena, presso Genova, probabilmente nel 1442.
Nulla sappiamo dei suoi studi e dei suoi primi anni di attività all'interno dell'Ordine, sia a causa della dispersione di alcuni ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] breve storia di Vigevano ed un dramma, Lucrezia de' Bastici (Mortara 1885); suoi sono anche Brevi cenni intorno aiCongressi generali degli operai, Firenze 1861; Brevi cenni sul Congresso IX [delle società ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] civitatis Padue, in Rer. Italic. Script., 2 ed., XXIV, 15, a cura di A. Segarizzi, p. 37; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara, Ferrara 1903, p. 128; L. Simeoni, Storia d. univers. di Bologna, I,Bologna 1940, p. 124; L. Thorndike, A History of magic and ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...