BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] sepolcrale ("S. Benvenutus de Scotivolis Anconitanus"), riportata dal Ferrari, andata però perduta, probabilmente in occasione della traslazione della salma compiuta nel 1590. Una notizia molto tarda lo dice figlio di un Giovanni giurisperito. Studiò ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] della pittura ligure, Genova 1971, pp. 129-140; G. V. Castelnovi, La pittura della prima metà del Seicento dall'Ansaldo a O. De Ferrari, in La pittura a Genova e in Liguria, II, Genova 1971, pp. 137 s., 164; F. Sborgi, Il ritratto a Genova nel ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] chiamano le Lolle" che il nobile Pietro Della Valle sentì "in Roma cantar bene" dopo il suo "ritorno di levante" nel 1626 (Ferrari Barassi, 1987, p. 343); se così fosse, si potrebbe ipotizzare che Lolli fosse il suo cognome di nascita. Prima del 1633 ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] a termine il corso di contrappunto e fuga nel 1906, e per un solo anno con Ermanno Wolf-Ferrari al liceo musicale Benedetto Marcello di Venezia, dove conseguì il diploma di composizione nel 1907, segnalandosi con la cantata Attollite gentes.
Nutrì un ...
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CREVENNA (Bolongaro Crevenna), Pietro Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano da famiglia civile (è esclusa ogniparentela con entrambi i rami della nobile famiglia dei Crevenna di Biassono e di [...] inizi del quarto decennio del XVII secolo e non, come taluno afferma, nel 1720: fu infatti discepolo del dotto gesuita Guido Ferrari, nato nel 1717. A Milano compì i suoi studi presso il ginnasio gesuitico di Brera: in questo ambiente, nel contatto ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] più da predilezioni o avversioni politiche che da considerazioni puramente artistiche, la simpatia dimostratagli da autori come Paolo Ferrari e da capocomici e attori famosi furono per il C. altrettanti incentivi a proseguire per una strada che ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] cappella di S. Agata nella chiesa di S. Giovanni Battista (Varaldo), è riferibile con buona probabilità al G. e non a De Ferrari, sia per la prossimità cronologica con il polittico di Bajardo, sia per la data (Algeri - De Floriani, p. 512).
Del 1467 ...
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ASCARI, Alberto
Riccardo Allorto
Nato a Milano il 13 luglio 1918 da Antonio, si dedicò anch'egli sin da giovane allo sport motoristico. Esordì in gare motociclistiche nel 1936, disputando su una Sertum [...] due cadute; ottenne la sua prima vittoria il 4 luglio 1936 nel "Giro del Lazio" di regolarità. Nel 1940, su Ferrari 815, partecipò alle "Mille Miglia" in circuito chiuso, ma dovette ritirarsi; nello stesso anno, su Maserati 6 cilindri, si classificò ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] del pregiudizio all'Esposizione universale di Parigi, dove fu premiato; e nel 1901, alla IV Biennale di Venezia, il bronzo Ettore Ferrari e l'erma in marmo di M. Gavius Apicius.
Nel 1903 ricevette la proposta da Achille D'Orsi di realizzare uno dei ...
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CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] ; Id., Notizie e documenti inediti sul tipografo A. C., in Miscell. di scritti di bibliogr. ed erud. in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952, pp. 327-56, tav. XXIII (con gli annali tipografici del C.); D. Fava, Manuale degli incunabuli, Milano 1953 ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...