Benedetto VII
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, Bonifacio [...] 1940, pp. 61 s.
F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1940, pp. 253-58.
G. Ferrari, Early Roman Monasteries, Città del Vaticano 1955, pp. 78 ss.
H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittel-alters, II, Die Zeit der Ottonen ...
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BERNARDINI, Paolino
Victor Ivo Comparato
Nacque a Lucca nel 1619. Nel 1633 abbracciò l'Ordine di S. Domenico, entrando nel convento lucchese di S. Romano, dove compì il corso degli studi sotto la guida [...] destreggiarsi in favore di Innocenzo XII fece sì che egli rimanesse come confessore del nuovo papa e, al passaggio del Ferrari al cardinalato (1695), fosse nominato in sua vece maestro del Sacro Palazzo: ufficio di grande prestigio che il B. esercitò ...
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AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] Taurinorum 1898, p. 8 n. 61 (per la serie dei vescovi cremonesi cfr. ibid., pp. 174 S.); F. Ferrari, Catalogus sanctorum Italiae in menses duodecim distributus, Mediolani 1613, p. 562; Id., Catalogus generalis sanctorum aui in Martyrologio Romano ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Ginevra 1931, pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo Studio di Ferrara, Ferrara 1932, pp. 171-190; A. Lazzari, Un enciclopedico del sec. XVI: C. C., in Atti e mem. della Deputaz. ferrarese di storia ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Firenze), V (1744), coll. 408-416; G.M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 491 s.; G. Ferrari, Corso sugli scrittori politici italiani, Milano 1862, pp. 727-730, 818; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, in Memorie del ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] dogmatica e morale, il 13 novembre egli fu eletto all'unanimità secondo cattedratico accanto a padre M.G. de Ferrari. Compito dei due docenti era quello di illustrare e commentare pubblicamente presso la biblioteca del collegio la dottrina tomistica ...
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CASTIGLIONI (Castelliono, Castiglione, Castiliono, de Castilliono), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Di illustre e nobile casato milanese, figlio di Giovanni (consigliere ducale, morto nel 1412, fratello del card. [...] .
Né si può dimenticare un altro "delectus" per l'episcopato tortonese in questi anni, e cioè il carmelitano Antonio Ferrari, che però morì prima di prendere possesso della carica.
Per correggere un'affermazione di tutti gli autori tortonesi, ma ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] opere di cultura umanistica, di corrispondente con trattatisti e antiquari minori del suo tempo (dal Grillo al Guasco, al Ferrari, al Ciampoli) gli consentì peraltro di radunare, in vari anni, un vasto materiale di estrazione assai eterogenea, ma di ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] , e in particolare delle grandi cesure provocate dall’evoluzione politica dello Stato italiano: Geremia Bonomelli e Andrea Carlo Ferrari sono fra questi. In un certo senso si potrebbero assumere come turning point della storia ecclesiastica le stesse ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] .
46 G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, p. 187.
47 Erver (E. Vercesi), Una conferenza di Vercesi a Ferrara, «L’Osservatore cattolico», 10 dicembre 1904.
48 F. Meda, Scritti scelti, a cura di G.P. Dore, Roma 1959.
49 F. Meda, I ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...