Comune del Piemonte (103 km2 con 103.287 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Sorta in posizione sopraelevata rispetto alla Pianura Padana (162 m s.l.m.), presso il torrente Agogna, si è prima [...] all’11° sec.; S. Gaudenzio, chiesa in origine romanica ma ricostruita fra il 1577 e il 1659, conserva pitture di G. Ferrari e di P.F. Morazzone.
N. fu un importante centro scrittorio nell’Alto Medioevo, da cui provengono alcuni dei più significativi ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] dalle origini al XV secolo, a cura di G. Cracco, Roma 1998, pp. 129, 131-133, 138-144, 146, 152 s., 160; M. Ferrari, Libri e testi prima del Mille, ibid., pp. 526 s.; H. Dormeier, Un vescovo in Italia alle soglie del Mille: L. di Vercelli "episcopus ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] Venezia 1863, ad ind.; F. Stefani, P. G., in Archivio veneto, II (1871), pp. 219 s.; S. Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, II, Roma 1895, p. 293; R. Cessi, Un falso eroe della rivolta di Famagosta, in Atti del R. Istituto veneto di storia ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] . L'architettura religiosa di Francesco da Volterra, tesi di laurea, Istituto universitario di architettura di Venezia, a.a. 1998-99; D. Ferrari, La fabbrica del palazzo ducale di Guastalla di C. I G., in Civiltà mantovana, 2000, n. 112, pp. 25-27; P ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] ideali, culturali e politiche del partito" (Malgeri, p. 326). L'incondizionata ammirazione del D. andava a F. L. Ferrari, intransigente antifascista, del quale curerà nel secondo dopoguerra gli articoli scritti sul Domani d'Italia.
A causa della sua ...
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ABELA, Gaetano
Francesco Brancato
Nacque a Siracusa il 24 genn. 1778 da Giuseppe, barone di Camelio, e da Concetta dei principi di La Torre. Nel 1795 entrò, quale volontario, nel terzo battaglione di [...] anni. E poiché fu scoperta una sua relazione epistolare, che fu ritenuta criminosa, col sacerdote milanese Agostino Ferrari, andato in Sicilia al seguito dell'esercito napoletano quale cappellano militare, fu escluso dalla generale amnistia del 28 ...
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SEICELLE
(XXXI, p. 310; App. III, II, p. 692)
Nel 1991 la popolazione, formata per i nove decimi da creoli francesi con minoranze di negri, Indiani e Malesi, era di 68.000 abitanti. Essa ha registrato [...] 1989, mentre le opposizioni davano vita a Londra, nel 1991, al Movimento di unità democratica sotto la guida di M. Ferrari. Nel corso del 1991, anche grazie alle pressioni di Francia e Gran Bretagna (principali paesi donatori), René avviò un processo ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] A.C. J., I-IV, Milano 1963, deve essere integrata con S. Ferrari, Scritti di A.C. J. (1963-1980), in Nuova Antologia, gennaio- in La Stampa, 17 luglio 1984); essenziale S. Ferrari, Ideologia e dogmatica nel diritto ecclesiastico italiano, Milano 1979 ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] , V, p. 44-58; J. von Hammer, Gesch. des Osmanischen Reiches, II, Pest 1834, pp. 167 s., 182 s.; G. Ferrari Cupilli, Cenni biogr. di alcuni uomini illustri della Dalmazia, Zara 1887, pp. 8-14; S. Hegedús, Analecta recentiora ad historiam renascentium ...
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Benedetto VII
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, Bonifacio [...] 1940, pp. 61 s.
F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1940, pp. 253-58.
G. Ferrari, Early Roman Monasteries, Città del Vaticano 1955, pp. 78 ss.
H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittel-alters, II, Die Zeit der Ottonen ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...