In medicina, liquido (detto più specificamente l. cefalorachidiano) che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidali delle meningi e il sacco durale del midollo spinale. È prodotto mediante [...] in condizioni patologiche. I costituenti principali del l. sono: sostanze proteiche: transtiretina, transferrina, proteine del conferimento e ferritina, che sono di origine plasmatica, e altre di origine principalmente centrale, glucosio (0,50-0,70 ...
Leggi Tutto
Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] e da materiale costruttivo per la crescita embrionale; ne sono un esempio l’albumina dell’uovo, la caseina del latte e la ferritina, che è una p. di deposito del ferro nella milza. Anche nei semi delle piante troviamo p. con identica funzione, come ...
Leggi Tutto
Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] III), S=5/2, entrano ed escono nella cavità uno per volta fino a un massimo di circa 4000 ioni. Il nocciolo della ferritina, dunque, è un magnete mesoscopico, con la magnetizzazione che, come nel caso dell' Mn12, può essere orientata 'su' o 'giù'. Il ...
Leggi Tutto
anemia
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Lo stato morboso acuto o cronico, primitivo o secondario, causato dalla riduzione al di sotto della norma del valore dell’emoglobina (Hb) la proteina contenuta [...] nei maschi adulti ed a 11.5 g/dL nelle femmine adulte. Altri esami necessari sono il dosaggio del ferro, della ferritina, dell’acido folico e della vitamina B12. Per il sospetto di sostituzione midollare diventa essenziale l’esame del midollo osseo e ...
Leggi Tutto
di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] , sequestro, trasporto e rilascio del ferro. Nei vertebrati, le proteine coinvolte sono lattoferrina, transferrina e ferritina. I batteri si procurano il ferro attraverso sistemi di acquisizione differenziati. Possono utilizzare piccole molecole ...
Leggi Tutto
Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] elettronica hanno dimostrato la presenza in queste cellule di mitocondri, numerosi ribosomi e molecole disperse di ferritina. Nel midollo i proeritroblasti appaiono frequentemente disposti a corona attorno a una cellula reticolare che emette ...
Leggi Tutto
NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] corrente sanguigna, la maggior parte del ferro si lega a una proteina, l'apoferritina. Il prodotto di combinazione, la ferritina, si accumula nelle cellule e per quanto riguarda quelle intestinali si elimina solo per effetto della loro perdita per ...
Leggi Tutto
Denutrizione
Eugenio Del Toma
Per denutrizione si intende uno stato di deperimento organico provocato da una carenza alimentare protratta. È una forma di malnutrizione per difetto, e come tale riguarda [...] azoturia, creatininemia e indice creatinina-altezza, proteine seriche, assetto lipidico, esame emocromocitometrico, sideremia, ferritina, attività protrombinica, fosfatasi alcalina, uricemia). La denutrizione comporta anche alterazioni delle risposte ...
Leggi Tutto
L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] x 109/l (per maschi e femmine); recettore solubile della transferrina > ambito di riferimento del kit impegnato (per maschi e femmine); ferritina sierica 15-250 ng/ml per i maschi e 10-150 ng/ml per le femmine.
Già tali controlli, se effettuati in ...
Leggi Tutto
Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] neoplastico. Al contrario, riduzioni di T1 sono osservabili in relazione a deposizione tissutale di ferro e ferritina, che caratterizzano altre malattie neurologiche.
Tempo di rilassamento trasversale: T2
Il concetto di rilassamento trasversale è ...
Leggi Tutto
ferritina
s. f. [der. di ferro]. – In biochimica, proteina legata a ioni ferrici, che costituisce, con l’emosiderina, la principale forma di deposito del ferro nei tessuti (milza, midollo osseo, fegato, cellule reticolo-endoteliali).
emosiderina
s. f. [comp. di emo- e del gr. σίδηρος «ferro», col suff. -ina]. – In biochimica, proteina legata a ferro, che costituisce, con la ferritina, la principale forma di deposito del ferro nei tessuti: risulta da un’aggregazione di...